Hand review – 2 barrell e bluff catch al NL100!

Sarà che anche il sottoscritto prova un debole per la disciplina, ma è indubbio che i tavoli heads-up sappiano regalare spesso e volentieri qualcosa di speciale.

Lo spot preso in esame quest’oggi è stato giocato poche sere fa da un noto reg delle partite testa a testa, che in questa circostanza ha però preferito restare anonimo.

Il tavolo è il “Bernoulli II”, un NL100 in cui hero gioca con 147€ e villain con 305€.

L’action è spettacolare: apertura da parte di villain da bottone a 2€. Hero ‘spilla’ AQ e tribetta a 9€ ricevendo il call del suo avversario.

Il flop 949 sembra tendenzialmente aiutare il tribettor che opta per una c-bet, pari alla size della tribet pre: 9€. Bottone chiama ancora.

“Qui non possiamo ancora restringere il suo range. Può avere tutte le pair, A high, K high, qualche 9-x e floating puro”.

Il turn è un 8 su cui Hero decide di puntare ancora: 23€ su 35€. Anche in questo caso, villain chiama.

“Decido di puntare perché questa carta potrebbe avere aperto qualche draw qualora avesse floatato e sono certo che resti in gioco anche con gutshot + over e simili. Restano sempre valide tutte le pocket pair e gli Assi alti. Sostanzialmente penso di essere ancora avanti un buon numero di volte.”

Il river è una blank che più blank non si può: 3.

Hero checka, villain lo mette all-in per 106€ su pot da 81€.

“A questo punto il mio avversario è estremamente polarizzato. O ha 9-x o full o qualche remoto trapping come K-K. Tutto il resto è un double floating privo di valore di showdown. Gioco.”

Dopo una riflessione nemmeno troppo lunga, hero clicca il tasto call e si aggiudica il pot alla vista del Q10 del suo avversario!

“Chiaramente ogni tanto mi schianto, ma contro questo oppo, dopo questa action su quel river non me la sono proprio sentita di passare!”

Chi di voi avrebbe tenuto questa condotta? Ditecelo su Facebook! 😉