C’è anche Microgame tra le aziende colpite dall’attacco hacker

Per i sistemi informatici delle grande aziende che mirano a non farsi “bucare” da agenti esterni, non è di certo un gran periodo, visto che, alla luce delle notizie che hanno inondato il web qualche giorno fa in seguito al massiccio attacco hacker, non si è riusciti a dare una risposta esaustiva e ancora oggi alcune aziende continuano ad avere dei problemi.

Il fattore sorpresa ha decretato il, seppur limitato, successo dell’operazione, scatenata lo scorso 5 febbraio attraverso un ransomware che era già in circolazione da tempo.

Chi è stato colpito

Ad accorgersi in tempi tutto sommato celeri di quello che stava capitando in Italia, ma anche nella maggior parte delle nazioni europee, è stata l’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale, che ha comunque precisato che i server vitali per la sicurezza della nostra nazione non sono stati danneggiati e/o in minima parte interessati da tale attacco.

La stessa Agenzia si è affrettata a diramare un comunicato, riportato anche da “Open”, nel quale si parla di una immediata verifica delle condizioni di “diverse decine di sistemi nazionali verosimilmente compromessi” e ha allertato numerosi soggetti i cui sistemi sono esposti ma non ancora compromessi», evitando così di compromettere situazioni che sarebbero dovute essere salvaguardate, e così è stato.

Sempre l’ACN ha caldeggiato tutte le aziende che fanno capo ad un sistema di elaborazione informatica per le proprie attività principali,  ad aggiornare con immediatezza i propri server, per evitare attacchi in un prossimo futuro.

Microgame

Tra le aziende colpite dagli hacker, figura anche Microgame, che nonostante sia passato del tempo da questo attacco, ha deciso di mettere in sicurezza il proprio sito che, come si legge nell’avviso apparso sui devices di tutti i clienti della piattaforma, è stato temporaneamente bloccato in via precauzionale per la parte che riguarda i servizi esterni della piattaforma stessa.

Inaccessibili, quindi, tutti i siti partner che fanno capo a Microgame sia per il poker che per le scommesse e i Casinò, anche se il problema sembrerebbe stato isolato e fermato, ma non risolto del tutto.

Vi forniremo notizie immediate se dovessimo avere degli aggiornamenti.