Fabrizio Dosi

Nato e cresciuto a Castel San Pietro, paesino a metà strada tra Imola e Bologna, Fabrizio Dosi si è avvicinato al Poker circa 6 anni fa, una storia comune a molti altri che nasce dalla visione del film “Rounders” e prosegue con tanta voglia di migliorare la propria tecnica, sia giocando ore e ore su internet, ma anche grazie alla lettura dei libri che altri grandi campioni hanno scritto sull’argomento.

Inizia a giocare nelle room.com giocando tornei a basso buy-in e cercando di costruirsi lentamente un bankroll necessario a fare il salto di livello e in parallelo inizia a girare per i circoli dell’emilia romagna facendosi subito notare per la sua bravura, ma anche per la sua saccenza e per le critiche accese che rivolge a coloro che si rendono protagonisti di giocate senza senso.

Nel 2008 si qualifica online per l’EPT di Copenaghen, ma l’avventura danese si esaurisce nel corso del day2 senza nessun premio, la svolta nella sua carriera arriva però nel marzo del 2010 quando si fa notare dalla room BigPoker che sta selezionando alcuni giocatori da inviare in giro per i tornei italiani e arriva l’accordo per la sponsorizzazione che gli permetterà di giocare quest’anno tutto il circuito IPT grazie ai buy-in pagati dalla room.

La sicurezza di avere le “spalle coperte” fa bene a Fabrizio che si presenta all’EPT di Sanremo facendo una bella figura e uscendo per una brutta bad beat e poi a Venezia dove mette a segno il suo più importante risultato live con il final table del Mini IPT nel Luglio 2010.

A 6 anni di distanza Dosi è un giocatore sponsorizzato dalla room BigPoker, società che ha visto in lui un player dal giusto mix di tecnica e immagine, ha al suo attivo la partecipazione a diversi tornei live in giro per l’Italia e all’estero con la consapevolezza che i risultati pesanti arriveranno, basta solo accumulare la giusta esperienza.