Floppare un progetto di scala bilaterale nel Limit Texas Holdem. Generalità

Questo articolo vuole essere una base per l’analisi dei progetti di scala bilaterale sul flop. Il poker è un gioco situazionale difficilmente classificabile in casi specifici, ma se l’analisi al tavolo viene fatta avendo un punto di partenza “fisso” (soprattutto nel limit) si fa meno fatica ad “ottimizzare” il pattern di scommesse da mettere in atto nella mano. Dopo aver capito quanto scritto di seguito si consiglia, per diventare più abili al tavolo, un’ analisi di situazioni di progetto di scala bilaterale partendo da mani realmente giocate e flops e boards specifici. Quanto riportato qui sotto è comunque di fondamentale importanza per poter aver un punto di partenza nell’analisi di situazioni uniche…

Analizzeremo i seguenti casi separatamente:

– Progetto di scala bilaterale in cui si usano entrambe le carte in mano.
– Progetto di scala bilaterale in cui si usa una sola carta in mano.

Progetto di scala bilaterale (ingl: open-ended Straight Draw) in cui si usano entrambe le carte in mano.

Le odds per un progetto di scala bilaterale sono circa 2.2 contro 1 con due carte a venire e questo tipo di progetto va giocato in maniera simile al progetto di colore se il flop è rainbow (flop con tre semi diversi). Si consiglia la lettura dell’ articolo “floppare un progetto di colore”.

Ci sono tuttavia differenze tra i due draw:

1) i progetti di scala bilaterale hanno 8 outs mentre i progetti di colore ne hanno 9.

2) le scale possono essere battute da scale piu’ alte e da colori. Anche se il flop è rainbow si puo’ sempre perdere da un runner-runner flush.

3) spesso il piatto viene diviso con un avversario (QK K9 su un board di 5-10-J-9-Q)

4) le scale sono di solito meno visibili dei colori e questo fatto ci permette di vincere spesso qualche big bet in più quando le chiudiamo.

In generale un progetto di scala ha meno valore di un progetto di colore, ma le strategie sono simili, se, come si osservava prima, il flop è rainbow e quindi la probabilita’ di legare la scala e perdere da un colore è ridotta.

Se il Flop e’ bicolore (ingl: two suited) si tenga presente del pericolo di colore. Abbiamo bisogno in questo caso di maggiori pot odds per proseguire. Se il piatto è piccolo può non essere conveniente proseguire a meno che non siamo di fronte ad un unico avversario e la probabilità di finire contro un colore sono ridotte.

Progetto di scala bilaterale in cui si usa una sola carta in mano.

Esempio:

AT su un flop di 987.

Questo tipo di progetto è molto piu’ debole del progetto in cui usiamo entrambe le nostre carte.

1) Con una sola carta che partecipa al progetto, potremmo già essere contro un giocatore che ha completato la scala sul flop (10-J nell’esempio precedente).

2) Se leghiamo la nostra scala è facile dividere il piatto con qualcuno che ha la nostra stessa carta utile (un 10 nell’esempio precedente).

3) Se leghiamo il nostro punto, il board sarà costituito da 4 carte vicine, e sarà molto difficile nascondere la nostra scala e, a differenza del caso precedente, guadagnare ulteriori big bets dovute a sviste dei nostri avversari.

Se non si aggiungono altri elementi alla nostra mano, il nostro progetto e’ molto debole. Se vogliamo progettare abbiamo di solito bisogno di elementi aggiuntivi: nell’esempio sopra, mano decenti sono 10-9 (si aggiunge top pair), 10-10 (riducendo la probabilità che il nostro avversario abbia un 10).

Se non ci sono altri elementi di forza oltre al nostro draw, e il flop è bicolore, un fold è quasi d’obbligo.

Si faccia pausa sul flop e si ci si abitui a non essere impulsivi su questo tipo di situazioni, a volte il nostro debole progetto di scala bilaterale può sembrare molto più forte di quello che è in realtà. Le situazioni di progetto di scala bilaterale in cui si usa una sola carta in mano sono tante e andrebbero analizzate e studiate una per una partendo, come si diceva all’inizio di questo articolo, da mani realmente giocate. Una cosa molto utile che fanno i professionisti è raccogliere mani che rientrano in una certo caso specifico(in questo caso progetti di scala bliaterale che sfruttano una carta in mano) in un database e poi all’occorrenza riguardarsi una dietro l’ altra tutte le mani, migliorando la capacità di valutazione del flop relativa al caso in questione. Mai come nelle situazione descritta in questo paragrafo si richiede capacità visiva,di calcolo e di valutazione immedita della reale forza della nostra mano per non commettere facili errori grossolani.

Nei prossimi articoli dedicati ai progetti di scala bilaterale sul flop ci si allontanerà da teorie generali e si faranno considerazioni avanzate che scaturiranno dall’ analisi tecnico-psicologica di un certo numero di mani realmente giocate o costruite a tavolino per scopi didattici.

©2006, Paulfish, ItaliaPokerClub™