Il cervello: da nemico ad alleato in poche mosse

Pubblichiamo un interessante contributo di Vito Barone, Head Coach della scuola Spin Legend, su come contrastare i pensieri negativi per rendere al meglio durante le sessioni di poker online.

Per contrastare i pensieri negativi esistono varie tecniche pratiche: scriverli sul pc e cambiare i colori delle frasi, cambiare i caratteri e le distanze; cantare i nostri pensieri come per prenderli in giro, per es. sull’aria di “tanti auguri a me”; prenderli in giro ripetendoli ad alta voce con la voce di un personaggio dei cartoni animati o di un cronista sportivo.

Alcune di queste cose potrebbero sembrarti un po’ infantili, in realtà non si tratta di nient’altro che di tecniche consolidate da anni di pratica e di esperimenti. Non solo per il poker, ma per tutti gli aspetti della nostra vita.

Ma cosa succede quando giochiamo a poker? Una delle abilità fondamentali del giocatore professionista consiste nel riuscire a gestire l’emozione predominante del momento e spesso si tratta di emozioni negative come rabbia, frustrazione o ansia.

Pensate a uno di quei downswing che sembrano non finire mai e finiscono col farci mettere in discussione la qualità stessa del nostro gioco, generando dubbi che in altri momenti non avremmo avuto.

Una reazione spontanea e, per certi versi, persino “comoda” è di lasciarsi andare alle sensazioni negative, cosa che avrà un impatto sul nostro gioco. Il poker pro, invece, “ridefinisce” in pochi step.

1) Ridurre il livello di stress emotivo, ad esempio prendendosi una pausa e dedicandosi a qualcosa che troviamo rilassante
2) Pensare a freddo alle nostre sensazioni, identificando i pensieri negativi
3) Riconosciuti questi pensieri, evitare di farli
4) Riformularli in chiave positiva
5) Tornare ai tavoli pieni di energia

“Facile a dirsi– direte voi- ma farlo è differente!”. Beh, nessuno dice che sia semplice, ma visto il nostro obiettivo a lungo termine ne vale la pena: focalizzatevi su ciò che volete raggiungere e sul benessere che porterà nella vostra vita, tenendo presenti sempre alcuni fattori.

1) In mano avete un mouse o un piccone? Non siete in miniera! State giocando a poker e lo fate per lavoro o per hobby, dovete essere felici di questo!
2) Siamo umani. Gli errori capitano, quello che fa la differenza è riprovarci sempre: anche il migliore dei pro sbaglia, a volte in maniera pesante
3) Gli errori si correggono con la pratica e l’allenamento. Avete tiltato? Allenatevi nel quotidiano a riconoscere pensieri negativi e riformularli

Tutto si può fare se alla vostra determinazione aggiungete un dialogo interno positivo!

Per questo nel Team di SpinLegends siamo così attenti a tutto ciò che riguarda l’aspetto del mindset. Perché è parte integrante della formazione di ogni potenziale grande giocatore.

Per finire, proviamo a fare un piccolo esercizio pratico. Scrivete una serie di frasi che devono descrivere il gioco che vorreste avere e il tipo di pokerista che vorreste essere. Fatelo senza inibizioni, se necessario lasciando galoppare la fantasia.

Ora prendete quelle frasi e costruiteci sopra una storia. Visualizzatela. E poi registratela.

Se vi sembra ridicolo, non ci badate: registratela e inserite come base una musica di vostro gradimento. Fate in modo che sia lunga tra 1 e 2 minuti massimo.

Ogni mattina, quando vi svegliate, ascoltate il file con attenzione: sul lungo periodo i risultati saranno strabilianti!

Vito Barone