L’importanza della size di apertura e gli accorgimenti per scremare il preflop

Se si vuole diventare dei giocatori di poker decenti è necessario partire dai fondamenti del gioco, esattamente come abbiamo provato a spiegarvi nel pezzo che vi abbiamo proposto qualche giorno fa, che insegnava a cambiare marcia solo quando le prime nozioni, li chiameremo “fondamentali del poker”, sarebbero state fagocitate completamente dal giocatore alle prime armi.

I fondamentali del poker

Imparare i fondamenti del poker è il passo più importante per diventare un giocatore di poker vincente. Tuttavia, molte persone affermano di conoscere i fondamentali a menadito, ma in realtà la maggior parte delle volte non è così.

Questa mancanza di consapevolezza finisce per portare questi giocatori a giocare mani terribili e perdere chip inutili senza soluzione di continuità, ancora e ancora. Basti dire che questo è spesso il motivo numero uno per cui i pokeristi non vincono.

In effetti, uno degli analisti più impattanti nel mondo del poker, Nathan Williams, come scriveva in un articolo apparso su Pokernews,  “ho persino creato un nome per questo fenomeno. Lo chiamo “effetto valanga”. L’effetto valanga si riferisce a un piccolo errore preflop apparentemente innocuo che si verifica “in cima alla collina” che si trasforma in un enorme problema in fondo alla collina, o postflop”.

Ciò che vuole spiegare Williams, è che ogni piccolo errore che si commette nel primissimo giro di puntate, quello dei rilanci pre-flop, esso corre il rischio di ripercuotersi lungo il percorso che la mano affronterà nelle street successive.

Obiettivo Heads Up

Avrete notato che lo scopo dei migliori giocatori, è quello di giocare le mani con il minor numero possibile di giocatori nella mano e per fare questo il pre flop è la strada più importante nella quale si dovrebbero commettere zero errori, proprio per il fatto che il primo obiettivo è restringere il campo dei partecipanti al colpo.

Questo non vuol dire sparacchiare alto tutto a caso con la speranza che i nostri avversari mollino la presa, visto che questo tipo di azione potrebbe portarci a rischiare ricche porzioni del nostro stack, ma provare a raccontare una storia che serva a raggiungere il nostro obiettivo, che sarà, in genere, quello di scremare la compagnia, ma potrebbe servire anche a tenere più giocatori dentro il colpo facendo pagare loro la giusta cifra in caso di punto molto forte.

In teoria, i rilanci di grandi dimensioni possono andare bene fintanto che sono accompagnati da range più stretti, poiché i giocatori stanno rischiando più chip per vincere lo stesso importo. Tuttavia, questo non è il caso delle partite piene zeppe di regular, che saranno portati a bilanciare per non dare troppi punti di riferimento agli avversari di turno.

Quello che di solito scoprirai è che i giocatori che hanno una marcia in più, staranno spesso rilanciando con gli stessi range o anche più ampi di quelli contro cui sei abituato a giocare.

Quando i tuoi avversari abituali aumentano notevolmente le loro size di rilancio ma non restringono il loro range, allora è il momento di approfittarne.

Le aperture pre flop

Come sempre, dovresti iniziare programmando una solida strategia preflop, quindi adattarti dopo aver valutato quanto sia brillante il gioco al tavolo.

Se noti che la maggior parte dei piatti sta andando in multiway, dovresti aumentare la dimensione del tuo rilancio mantenendo invariati i tuoi range. Se normalmente rilanci a 3bb, sali fino a 4bb. I piatti vanno ancora in multiway? Aggiungi un altro buio.

Come regola generale, dovresti continuare ad aggiungere un big blind alla dimensione del tuo rilancio finché non ti accorgi che stai giocando principalmente piatti heads-up.

Questa è la facile regoletta che tutti dovrebbero imparare. C’è anche una mossa opzionale, più avanzata, ma può ritorcersi contro se non si ha una profonda conoscenza dei propri avversari e/o le necessarie abilità postflop per farcela…

Questo approccio più rischioso consiste nell’allargare il tuo range di rilanci per includere mani marginali che giocano comunque bene con determinati avversari, ma attuate questa strategia se conoscete bene l’attrezzo, in caso contrario lasciate perdere.