Cash Game o Tornei, il momento della scelta. Ecco i consigli

Nell’articolo precedente di questa serie dedicata ai vostri dubbi su quale specialità giocare all’inizio della vostra carriera di giocatori di poker, ci aveva portato a spiegarvi le differenze tra Cash Game e Tornei. 

Nel pezzo di oggi, invece, proviamo a darvi una mano nella scelta tra le due specialità, partendo da quelle che sono le vostre caratteristiche.

Pronti, dunque: Tornei o Cash Game?

Ardua sentenza

Va da sé che tale scelta debba essere effettuata solo nel momento in cui abbiamo imparato prima le regole e poi aver affinato almeno quelle che sono le prime basi di strategia pokeristica.

Intanto è necessario che voi capiate quale disciplina vi fa divertire maggiormente e quale sarà quella che pensate di voler studiare con piacere. In secondo luogo pensare al tempo libero che avrete a disposizione, cosa assolutamente decisiva ai fini della vostra scelta. Infine commisurare la scelta che dovrete fare, al vostro bankroll, in modo da giocare tranquilli, senza pensare a quanto possiamo perdere.

Nella parte prettamente inziale del vostro percorso, avete il vantaggio di non dover vincere a tutti i costi, per cui sarebbe indicato giocare tutte le specialità, in modo tale da capire quali potranno essere le vostre preferenze.

Giocare per divertimento, oppure Play Money, dunque a soldi virtuali, sarà il vostro primo passo, in modo da capire cosa vi piace di più.

Il tempo libero

Il blog di PokerStars consiglia una tabella rispetto al tempo che avete a disposizione giorno dopo giorno.

Alcuni giocatori preferiscono imparare attraverso il gioco ai tavoli, più mani giocano, più situazioni si presentano e più diventano esperti.

Altri preferiscono imparare attraverso la lettura, i libri, gli articoli, i corsi. Poi, naturalmente, ci sono le community e i forum, che parlano di mani con amici e altri giocatori di poker, o anche che guardano Twitch e rivedono video.

Per un principiante, è importante dividere la tua esperienza sul campo, con lo studio del poker almeno 60/40. Anche l’aspetto dello studio dovrebbe essere suddiviso, permettendoti di rivedere le tue mani, imparare nuove strategie e discuterne con amici e altri giocatori.

A quanto ammonta il tuo bankroll per il poker?

“Giocare in bankroll” è una sorta di mini filastrocca che sentirete da quando comincerete a muovere i primi passi nel mondo del poker, fino all’ultimo river che deciderete di giocare nella vostra vita di players.

Si riferisce al fatto che, nel momento in cui deciderete di investire del denaro per le vostre sessioni di poker, esso dovrà essere commisurato alla partita che andrete a giocare.

In generale, il Blog di PokerStars suggerisce di avere circa 100 volte i buy-in per i tornei, a causa della maggiore varianza. Se desideri giocare tornei più grandi, ti consigliamo di provare a farti strada sul campo con i satelliti.

Gli Spin & Go richiederanno un buy-in minimo di 50x. Allo stesso modo, si consiglia di avere buy-in di 50x disponibili anche per i Sit & Go, ma più grande è il field (ad esempio Sit & Go da 45 o 90 giocatori), ci si avvicina al territorio dei tornei multi-tavolo e si cercherà un livello più elevato di protezione contro i downswing.

Il bankroll suggerito per i cash game sarebbe di un minimo di 25 volte il buy-in completo (ad es. €2 a €0,01/0,02) quindi, al punto di €25, non siamo davvero pronti a giocare anche le puntate più basse. Idealmente dovremmo averne almeno 40x/50x per essere a nostro agio.

Non sono in pochi a consigliare un bankroll molto più ampio per ciascuna di queste specialità, ma una partenza ai microlimiti, come abbiamo appena dimostrato, può darvi una certa tranquillità seguendo i consigli di cui sopra.