Friday, Apr. 26, 2024

Strategia

Scritto da:

|

il 23 Ago 2010

|

 

La zona bolla nei tornei multitable

Area

Nei tornei multitable (mtt) la “bolla” è la fase in cui mancano poche eliminazioni per arrivare alla tanto attesa zona premi e si tratta di una delle più importanti fasi di gioco poichè è in proprio qui che i giocatori più esperti riescono a trarre vantaggio per costruirsi lo stack adeguato alla conquista del final table.
Prima di analizzare le strategie da attuare in zona bolla è bene specificare alcuni parametri che bisogna sempre tenere d’occhio quando si gioca un torneo multitable: l’average e la “M“.

L’average non è altro che il totale delle chips in gioco diviso il numero di giocatori rimasti; per esempio se in un torneo con 500 players iscritti e 2000 chips di partenza siamo rimasti in 100 l’average sarà di 10.000 chips (500 players iniziali * 2000 chips / 100 players rimasti).
Il “fattore M” invece non è altro che il nostro stack diviso la somma tra piccolo buio e grande buio (più eventuali ante presenti al tavolo) ed è una misura di quanti bui e controbui siamo in grado di “pagare” con il nostro stack; per esempio se abbiamo 25.000 chips sui bui 500/1000 +100 in un tavolo da 10 players il nostro fattore M sarà 10 (25.000 chips / (1000 BB + 500 SB + 1000 ante).

E’ anche bene premettere che i nostri ragionamenti si riferiscono a tornei mtt con struttura blinds e livelli adeguate, questo significa che le strategie che vedremo a breve non sono valide nei tornei in cui nonostante ci si trovi in average si abbia M = 4, tipico dei tornei TURBO, ma in tornei in cui l’average rappresenti una M > 10.

A prescindere dalla tipologia di giocatori che abbiamo al tavolo in zona bolla la situazione più frequente è che chi ha molte chips rilancerà più spesso per aggiudicarsi piatti uncontested a scapito di chi invece ha un medio-piccolo stack; questo accade perchè chi non ha molte chips tenderà a chiudersi per evitare di rimanere a bocca asciutta e uscire in bolla.

Comparatore Bonus

Questo comparatore confronta i bonus di benvenuto attualmente verificabili sui siti degli operatori italiani. Questa tabella ha una funzione informativa e gli operatori sono mostrati in ordine casuale.

Voi che invece seguite il forum e leggete i miei articoli adesso imparerete come incrementare il proprio stack e sfruttare questa situazione
Avere un grosso stack, più del doppio dell’average con una M > 15, significa essere in una situazione privilegiata poichè si potrà rilanciare con un vasto range di mani visto che i medi-low stack non opporranno molta resistenza al furto dei propri bui. Sarà comunque importante stare attenti ai giocatori che sono in posizione rispetto a noi (quindi parlano dopo) perchè potreste trovare dei pari-stack che decideranno di non “lasciarvi l’esclusiva” o degli short-stack che potrebbero approfittare del nostro rilancio per tentare un double-up mandando i resti con coppie o Ax. Nel primo caso consiglio sempre di non scontrarsi con pari-stack a meno che non si abbia veramente una mano forte; nel secondo caso bisogna tenere in conto che in caso di reraise all-in di un giocatore molto corto ci si troverà quasi sempre “committed” quindi obbligati al call, per cui va bene rilanciare con un vasto range di mani ma che siano mani sensate.

La maggior parte delle volte si arriverà in bolla con uno stack medio, molto vicini all’average e con M circa 10. In questo caso la strategia migliore sembra essere quella di attaccare i bui dei dei giocatori più chiusi del tavolo e, quando si avrà una mano adeguata, andare in resteal sui big-stack che rilanciano più spesso, costringendoli a foldare le loro mani marginali. E’ ovvio che questa strategia può portare, se si è sfortunati, a compromettere il nostro torneo o ad una uscita prematura nel caso in cui dovessimo beccare qualcuno con una mano più forte della nostra, ma il gioco vale la candela perchè a fronte di poche eliminazioni in più in bolla conquisteremo più final table grazie alle chips guadagnate in bolla con questa strategia di gioco e noi giochiamo i tornei per vincerli e non per andare “solo” ITM!

Alcune volte ci capiterà di arrivare in bolla da low-stack, quindi corti, ben sotto average e con M<10. In questi casi bisognerà prendere qualche rischio e cercare di rubare i bui tutte le volte che ne abbiamo la possibilità da posizioni come bottone e cut-off per evitare di ridurci con uno stack così esiguo da essere chiamati dal BB con any two (qualunque mano).
Infine consiglio sempre di giocare in bankroll, questo ci consentirà di non sentire troppo la pressione della bolla e giocare queste fasi così concitate con più lucidità e sicurezza. Buona bolla a tutti!

Articoli correlati

ItaliaPokerClub non è un operatore di gioco a distanza, ma un portale informativo dedicato ai giochi. Tutte le poker room partner del nostro portale hanno regolare licenza AAMS. Il gioco è riservato ai soggetti maggiorenni e può causare dipendenza e ludopatia.
Consigliamo, prima di giocare, di consultare le probabilità di vincita dei singoli giochi presenti sui siti dei concessionari