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Strategia

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il 28 Ago 2011

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The Best Poker Lays Down – Quando foldare AA è la mossa migliore

The Best Poker Lays Down – Quando foldare AA è la mossa migliore

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Chi gioca a poker, deve prima o poi capire che ci sono spot in cui foldare non solo è necessario, ma è la mossa migliore da fare per poter andare avanti a lungo.

Vediamo in questa prima puntata dei “LaysDown” (ovvero dei Fold con ottime mani quando siamo convinti che l’avversario abbia un punto migliore), la mano più difficile da foldare in assoluto, gli “Aces” o “l’American Airline” insomma la coppia d’assi. E lo vediamo in tre spot assolutamente imperdibili con protagonisti prima il mito Johnny Chan (contro Seed), poi il bravissimo Allen Cunningham (contro niente meno che Phil Ivey), ed infine anche il neofita “Loose Cannon” David Fishman che nel Big Game riesce a foldarlo addirittura nel preflop!

 

Malgrado il desiderio di giocare e vincere ogni mano sia forte, malgrado quando riusciamo finalmente dopo tanta attesa a trovare una combinazione che generalmente dovrebbe aggiudicarsi il piatto, forse una delle abilità principali dei grandi campioni di poker, è proprio quella di riuscire a foldare mani apparentemente fortissime in spot dove il nostro avversario ha il punto migliore del nostro.

Questi “Lays Down” ovvero dei Fold con una mano particolarmente forte in spot dove capiamo di essere dietro al nuts, sono giocate che, soprattutto in televisione dove possiamo vedere sempre le carte che di solito nei live vengono poi muckate dopo il fold, ci fanno capire quanto possa essere importante riuscire a foldare nei momenti topici.

Di certo, la Starting Hand che più di tutte trova difficoltà a finire con un fold, è la coppia regina del poker, i “Pini” la coppia d’assi che sempre aspettiamo ma che deve poi tenere fino alla fine dei giochi.

Quando non riesce, dobbiamo cercare di essere abbastanza bravi da capire quando possiamo foldarla abbastanza serenamente, come fa il leggendario Johnny Chan (il pluricampione del mondo non ha certo bisogno di presentazioni…) in questo spot, probabilmente non giocato comunque benissimo da Huck Seed che attua uno slow play forse davvero troppo passivo. Ciò nonostante Chan intuisce perfettamente l’azione e l’ista fold con cui lascia andare gli assi nel muck farà riflettere molti amatori che si innamorano troppo spesso delle loro carte. Andiamo a vedere questo interessante spot tratto da una serata del Poker After Dark :

 

httpv://www.youtube.com/watch?v=ueTulcI81AY&feature=related

 

Va leggermente peggio a Allen Cunningham, il pluri-braccialettato WSOP infatti, si trova gli Aces in mano proprio contro il mostro sacro del poker Phil Ivey, ma nonostante giochi contro uno dei player più aggressivi riesce a foldare la sua mano al river, risparmiando parecchio visto che Phil aveva chiuso il suo set già al flop. Le paperelle di Phil avrebbero avuto nettamente la meglio, vediamo come è andata nelle varie street :

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httpv://www.youtube.com/watch?v=s8o4ZTeGCYE&feature=related

 

Di tutt’altro spessore e significato, quello che è successo in una delle puntate (a Dicembre 2010) del “The Big Game“, un tavolo cash dove insieme ai professionisti si siede anche un “Loose Cannon” amatore con davanti bene 100.000$ offerti da PokerStars per giocarseli. Ovviamente per lui solo l’eventuale vincita, più un premio per chi tra tutti gli amatori partecipanti avesse fatto più profit in assoluto.

Ebbene, David Fishman (il nome non sembrerebbe di buon auspicio…), si trova alla mano 114 (quando manca ormai poco alla fine dei giochi) con un profitto di oltre 130.000$, che gli avrebbe probabilmente garantito (oltre alla cospiqua vincita) anche l’ulteriore premio del migliore in assoluto. Per questo forse, non avrebbe voluto vedersi in mano in quello spot 114, dove Phil Laak prima e Jason Mercier poi avevano già aperto il gioco, la coppia per antonomasia del poker.

David guarda AA, ride, li riguarda, ride ancora più convinto tanto che gli altri cominciano a sospettare qualcosa, e poi incredibilmente (ma nemmeno tanto) li folda mettendoli nel mazzo. Follia, convenienza oppure proprio preveggenza, visto che alla fine, la coppia di sei di Phil Laak trova addirittura il quods sul board che avrebbe fatto perdere un bel gruzzolo a FishMan, che foldando gli Assi preflop avrà così qualcosa di importante da raccontare e soprattutto un sacco di soldi con il premio vinto :

 

httpv://www.youtube.com/watch?v=4HCHPN1sGfU

 

Ma è solo l’inizio di questo nostro viaggio attraverso le mani che non avreste mai pensato di poter foldare, l’escalation del LayDown ci porterà a foldare TPTK, Trips, Scale e persino degli incredibili Full House!

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