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il 9 Giu 2012

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WSOP 2012 – Todd Brunson è Heads Up per un braccialetto, domani ci proverà anche Matusow!

WSOP 2012 – Todd Brunson è Heads Up per un braccialetto, domani ci proverà anche Matusow!

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In questi istanti si sta consumando l’heads up conclusivo. lunghissimo, dell’evento numero 15, Seven Card Stud Hi-Lo da 5.000 $. Un buy-in prestigioso per un field di altissimo livello, che aveva visto la partecipazione tra gli altri di Dario Alioto, Michele Limongi e Marco Traniello.

I due contendenti rimasti in gioco, dopo le eliminazioni di tutti gli altri compresi Eli Elezra, Phil Hellmuth, Phil Ivey e John Monnette, sono il poco conosciuto Adam Friedman e il decisamente più noto Todd Brunson, figlio di “The Poker Legend” Doyle! Staremo a vedere se Todd, buon amico di Max Pescatori, saprà mantenere la piccola chip lead che in questo momento detiene, e trasformarla nel suo secondo braccialetto in carriera!

Un altro player particolarmente noto al pubblico, a causa della sua nota immagine televisiva, è Mike Matusow. Come ben sappiamo, “The Mouth” non è soltanto un disturbatore della quiete pubblica… dietro al suo trash talking c’è un giocatore di poker davvero abilissimo, e ieri ne ha dato prova, arrivando al day 3 dell’evento 16, NL Hold’em 6-Handed. Domani, con il terzo stack tra i nove rimasti, Matusow darà il massimo per arrivare al suo quarto braccialetto.

Nella giornata di ieri è stato assegnato un braccialetto: si tratta dell’evento Shootout che ha visto Phil Ivey mettere la prima bandierina in queste WSOP. Il vincitore è stato Brandon Schaefer di Seattle, che ha portato a casa 311.000 $ insieme al prestigioso trofeo WSOP.

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Due eventi, infine, sono iniziati nelle sale del Rio Casino: si tratta del Pot Limit Hold’em Championship da 10.000 $, che vede avanzare al day 2 tra gli altri Liv Boeree e Phil Ivey, e del torneo Razz da 2.500. Dario Alioto ha partecipato a quest’ultimo evento, ma non ha avuto fortuna: il capitano di Sisal Poker è stato eliminato negli ultimi livelli di giornata. Nel field rimane gente come Phil Hellmuth e Barry Greenstein, vedremo cosa succederà domani!

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