Elky si sveglia tardi: dato per disperso al 25.000 $ 6-max!

Alla ripresa dei giochi dell’evento 25.000 $ 6-max, il “torneo dei durissimi” delle WSOP, c’era un posto vuoto. Cosa piuttosto strana, dato il buy-in dell’evento e il fatto che si trattava dell’inizio del day 2, anche se ancora lontani dalla bolla che vedrà a premio soltanto 18 giocatori.

Mi avvicino al posto del player mancante, con la busta aperta sulla sedia e lo stack – piuttosto corto rispetto all’average – sparpagliato sul tavolo, e scopro che non si tratta di uno qualunque: la scritta sul fogliettino dice Bertrand “Elky” Grospellier. Il fortissimo francese non si trova, ma intanto arriva il suo pranzo direttamente dalla cameriera di All American Dave.

Chiedo a Jason Mercier, seduto lì accanto, dove sia andato a finire il suo compagno di team, ma la sua risposta è soltanto un laconico “I have no idea”. Intanto il gioco procede: per fortuna di Grospellier, l’action al tavolo è piuttosto complessa, e con i giocatori che hanno tanto da pensare, il bottone gira piuttosto lentamente tra i posti.

Dopo qualche minuto di attesa arriva finalmente un trafelato Elky, accolto nella sua corsa dalle risate di tutti i giocatori in Amazon Tan. Un veloce “sorry” e si butta senza pietà sul contenuto della busta bianca, come se non mangiasse da giorni. Ha gli occhiali da sole, ma quando li alza per aggiustarli le occhiaie sono ben visibili: sospettiamo una notte brava e conseguente sveglia fuori tempo!

Tra un boccone e l’altro il pro francese chiede quanti bui ha dovuto pagare durante l’assenza: solo un grande buio, gli rispondono, andato nello stack di un player che poi è stato eliminato subito dopo. “E’ quello che si merita per avermi rubato il buio” ridacchia Elky.

Purtroppo nemmeno il suo destino è stato dei migliori: con uno stack molto inferiore alla media, e ingabbiato tra due player come Jason Mercier e Brian Rast, il torneo di Grospellier è finito al primo livello del day 2!

Elky ad un tavolo piuttosto scomodo