The Venetian Game – Raffo in testa per il Final Day

Al Casinò di Venezia con sede in Ca’ Noghera il Day 2 del The Venetian Game lancia in testa il padovano Luca Raffo che imbusta davanti ai 15 giocatori rimasti in gara con una dotazione di 3.955.000 chip.

Lo inseguono nel podio virtuale Jun Jie Wang (3.820.000) e Damiano Antrone (2.820.000).

La giornata parte subito in quinta marcia con un’accelerazione notevole che spinge via subito 90 giocatori nei primi due livelli.

Tra le vittime illustri Enrico Mosca ed Enrico Marchetto con Marcello Montagner che incrementa notevolmente eliminando Giustiniano Bussola con A-Q contro A-10 per un monster pot da 350.000 gettoni e Andrea Billio che prende una leadership decisa (700.000) con una sequenza di colpi importanti tra cui il travaso di chip ricevuto da Alessandro Brunello quando il veneziano trova un improbabile incastro di scala al river e porta a casa un piatto enorme.

L’esasperata velocità iniziale nelle eliminazioni, subisce uno strutturale rallentamento quando l’obiettivo dei premi si avvicina. A prendere le redini dell’evento è John Catena che è il primo a superare il milione in chip, inseguito da Giovanni Deriu con 840.000 pezzi quando i bui (5.000-10.000, ante 1.000) iniziano a infilzare i più short nella fase calda pre bolla.

A incrementare molto bene in questa fase è anche Marco Fabbrini grazie a un full. Fabbrini finisce all-in al flop: Q-Q-5 con 5-5 contro K-Q di Mattia Barberini per un monster pot da 900.000 pezzi. Anche Antonio Barone, già protagonista del Day 1D, si rifà sotto e prova a emergere sfiorando il milione.

Al contrario si frantumano i sogni di glria di Marcello Montagner che, in questa occasione, è vittima del più classico dei cooler quando saluta l’evento con K-K contro A-A di Federico Nordio e anche quelli di Francesco “kekkovenice” Marotta che si schianta a ridosso dei premi da short con un draw di colore mancato K J contro top two al flop: A 4 6 di Mario Foschini che gira A 8. Turn e river ininfluenti cancellano dalla lista dei pretendenti il vincitore di un Sunday Special online e di un evento griffato Tilt Events.

L’esplosione della bolla viene anticipata da un paio di colpi a effetto. Alessandro Tomasin si vede negare le speranze di centrare i premi quando rimane con le briciole in all-in preflop per un monster pot con K-K contro A-A e board che non muta gli equilibri. la mano dopo Tomasin chiude al 74° posto.

A sbiancare, invece, è Simone Benozzi che in all-in preflop per un altro monster pot con A-A contro Q-Q di Damiano Antrone che gioisce alla vista di una donna sul board. L’avvocato trevigiano rimane con due bui ma ritrova un filo di ossiìgeno con un raddoppio disperato, lasciando il ruolo di bubbleman a Marco Foschini, vittima di un cooler che lancia in testa tra i premiati Giuseppe Spiandorello.

La mano fatale vede Giovanni Deriu aprire daUTG  a 40.000 sui bui 8.000-16.000, ante 2.000. Da UTG+1 Spiandorello flatta con K K e da UTG+2 Marco Foschini deep stack, pusha per 696.000 chip con Q Q. Deriu passa, ma Spiandorello decide di chiamare coprendo il rivale ed eliminandolo sul Board: 2 10 J A 8.

Scoppiata la bolla si scende subito di unità con Spiandorello che consolida la leadership oltre i 2 milioni in chip prima della pausa cena.

A non demordere è Antonio Barone che, dopo aver riempito lo stomaco, rimpingua anche lo stack eliminando in un solo colpo Simone Benozzi e Marco Franchi in un solo colpo con coppia di 4 che regge contro i big slick dei rivali che si annullano a vicenda.

La lotta si fa dura e così si scende progressivamente verao l’obiettivo Final Table con Marco Fabbrini che prende la leadership momentanea negli ultimi 4 tavoli chiudendo colore nut contro la scala di Giuseppe Spiandorello.

Cresce molto anchye Wang Jun Xie che grazie agli assi sale a 1,9 milioni in chip eliminando Andrea Billio con K-K e Andrea Natalini con A-K in una sola mano. Wang sembra scatenato e inanela una sequenza incredibile che lo lancia a scoppiare gli assi di Alessandro Mellinato e poi a martellare il tavolo fino a volare a una leadership indiscussa oltre quota 3,5 milioni.

L’ultimo quarto di giornata regala ancora sussulti con le uscite di Riccardo Lombardi e John Catena che accompagnano verso gli ultimi due tavoli.

Alla fine del 27simo livello (bui 40.000-80.000, ante 10.000), come già detto, imbusta da chipleader Luca Raffo che in extremis elimina con 9-9 contro A-2 Bruno Paier al 16° posto e prende la leadership superando in extremis Jun Jie Wang che, nonostante una flessione contro Antonio Barone, viaggia a gonfie vele.

Lunedì dalle ore 14.30 si rirepnderà a giocare per il Final day che consegnerà titolo e una prima moneta da 25.543€.

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Chipcount a fine Day 2:

1        RAFFO LUCA        3.955.000
2        WANG JUN JIE        3.700.000
3        ANTRONE DAMIANO GIORGIO        2.820.000
4        VIEZZI GIANCARLO        2.705.000
5        DE CHIARA FERNANDO        2.230.000
6        CONSALES ENRICO        2.110.000
7        FABBRINI MARCO        1.995.000
8        SPIANDORELLO GIUSEPPE        1.975.000
9        TRAVAGLINI MARCO        1.755.000
10        MARIOTTI MIRKO        1.685.000
11        D’URZO MARIO        1.650.000
12        ARRIGONI CARLO        1.260.000
13        BARONE ANTONIO        1.150.000
14        ZAGO DAVIDE        1.020.000
15        SANTINI FRANCESCO        815.000