Le WSOP APAC parlano un po’ italiano: Jeff Lisandro vince il braccialetto nel Pot Limit Omaha

Il terzo evento delle WSOP APAC portano un sorriso, seppur parziale, al poker italiano, visto che il braccialetto è finito al polso di un giocatore dalle origini tricolori: stiamo parlando di Jeff Lisandro, ufficialmente di nazionalità australiana ma che ha vissuto e attualmente ha ancora una casa in terra campana, tanto che fino a poco tempo fa figurava nelle primissime posizione della ‘All Time Money List’ italiana.

In quel di Melbourne Lisandro è riuscito a mettersi al polso il braccialetto dell’evento WSOP APAC Pot Limit Omaha da 1.650 dollari australiani di buy-in per una moneta di 51.660 dollari australiani. Per Jeff è il ritorno alla vittoria in un evento WSOP quattro anni dopo l’ultima volta, quando portò a casa un altro evento Pot Limit Omaha, stavolta da 5.250 dollari di buy-in, alle World Series of Poker Europe.

Lisandro si rivela così profeta in patria, sconfiggendo nell’heads up finale il connazionale, Jason Gray con il podio completato da un altro giocatore nato in Australia, Zane Ly.

C’è da dire che il field non era molto numeroso, visto che erano solo 16 i giocatori che hanno pagato i 1.650 dollari australiani di buy-in, ma tra questi c’erano dei nomi particolarmente interessanti visto che, oltre a Lisandro, erano presenti ai nastri di partenza giocatori del calibro di Mel Judah e Mike Watson, entrambi usciti di scena prematuramente.

Ecco la Top Ten dell’evento vinto da Lisandro: