EPT Barcellona: Sammartino vola nel Mystery Bounty, Musta e Savinelli hot e 17 azzurri promossi

Italia protagonista all’EPT Barcellona.

E non solo nel main event. Ecco il €3.000 Mystery Bounty che vede 17 azzurri spiccare il volo verso il day 2. Super Italia in questo particolare evento e Dario Sammartino suona la carica, come migliore dei nostri giocatori.

Insieme a lui si mettono in evidenza i vari Denis Karakashi, Mustapha Kanit, Carlo Savinelli, Alessandro Pichierri e Michele Guerrini, solo per citarne alcuni. Ma le premesse sono davvero ottime, dopo la prima giornata.

Altro sold out in terra catalana, visto che il torneo con le taglie misteriose ha richiamato l’attenzione di 996 players: in palio, oltre ai due montepremi, un Platinum Pass per il PSPC 2023 dal valore di 30.000 dollari e il ticket per il “Red Spade Pass” da 18.000$ per il Gran Prix in Brasile.

Vediamo come è andata all’EPT Barcellona.

Dario show nel day 1

Alla faccia della cabala e della scaramanzia. Sono 17 gli azzurri che superano il day 1, del €3.000 Mystery Bounty all’EPT Barcellona, in mezzo ai 337 promossi. Dario Sammartino si scuote di colpo e con 214.000 pezzi prende il volo al comando del count dei giocatori del Bel Paese. Un segnale importante quello del Partenopeo che si appresta ad assaltare la seconda giornata.

Alle sue spalle si fa vedere un volto noto del poker live italiano: Leonardo Patacconi. 192.000 gettoni formano il suo imponente stack e ci sono le premesse per assistere ad una deep run di spessore. Il virtuale podio del count azzurro è completato da Denis Karakashi che si porta a quota 180.500 e lancia segnali importanti.

Ottime prestazioni anche per Gianluca Bernardini (134.500), Giovanni Gaulli (111.500), Fiodor Martino (107.000) e Davide Calvaresi (94.000). Si mettono in luce Mustapha Kanit e Carlo Savinelli: la punta di diamante del poker italico si attesta a quota 86.500, mentre  il “Sindaco di Maddaloni” è in agguato con 80.000 fiches.

Troviamo poi un trittico italiano molto interessante: Leonardo Parmiggiani (75.000), il braccialettato WSOPE 2021 Alessandro Pichierri (69.500) e l’indomito Danilo Donnini (68.500). Più staccati invece Giuseppe Rosa (57.000), Francesco Blasio (50.000) e Michele Guerrini (40.500). Sul fondo del count hanno bisogno della rimonta Francesco Sansone (24.000) e Nicola D’Anselmo (22.000).

996 paganti

Il €3.000 Mystery Bounty fa il pieno di ingressi e sono 996 coloro che si sono gettati nella mischia del day 1, con 327 che avanzano alla seconda giornata. Ovviamente non sono dati definitivi, in quanto la late registration chiude allo start del day 2. Il montepremi vedrà 1.716 euro a giocatore finire nel payout classico, mentre il valore di ogni singola si attesta a quota 1.000 euro.

Dopo 12 livelli di gioco, il comando delle operazioni è nelle mani di Marcello Del Grosso che scappa via con 575.000: il canadese, di chiare origini italiane, ha fatto storia a sé nel corso della prima giornata. Basti pensare che il secondo nel count è Felisberto de Jesus, con 295.000 unità. Carte in aria con il day 2 a partire dalle ore 12.30, con il livello 13: 1.000-1.500 big blind ante 1.500.

Il count italiano

• Dario Sammartino 214.000
• Leonardo Patacconi 192.000
• Denis Karakashi 180.500
• Gianluca Bernardini 134.500
• Giovanni Gaulli 111.500
• Fiodor Martino 107.000
• Davide Calvaresi 94.000
• Mustapha Kanit 86.500
• Carlo Savinelli 80.000
• Leonardo Parmiggiani 75.000
• Alessandro Pichierri 69.500
• Danilo Donnini 68.500
• Giuseppe Rosa 57.000
• Francesco Blasio 50.000
• Michele Guerrini 40.500
• Francesco Sansone 24.500
• Nicola D’Anselmo 22.000