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il 15 Nov 2022

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WSOPE 2022: aggrappati ad Andrian nel Main, Angelini e Suriano silurati nella stessa mano

WSOPE 2022: aggrappati ad Andrian nel Main, Angelini e Suriano silurati nella stessa mano

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Un risveglio amaro, per i nostri colori.

Il €10.350 Main Event, alle WSOPE 2022, vede un solo azzurro agguantare il day 4 e per giunta con l’ultimo stack in gioco. Serve il miracolo a Simone Andrian per tornare a sognare.

Clamorosa poi la mano che porta all’eliminazione contemporanea di Angelini e Suriano: da trappare a trappati da Vladas Tamasauskas che in colpo solo fa fuori entrambi i nostri giocatori e si prende un piatto da 4 milioni.

Niente gioie italiche nemmeno fra il €1.650 Mixed NLH – PLO e il €1.100 Bounty NLH: nell’evento#13, Marco di Persio e Dario Alioto si fermano al quinto e decimo posto, mentre nell’evento#14, sfiorano il successo Rolando Camardese (4°) e Antonino Calabro (7°).

Vediamo nel dettaglio cosa è successo al King’s.

Bilancio in chiaro/scuro nel main

Il €10.350 Main Event si rivela difficile e senza grandi gioie per i nostri giocatori, nel corso del day 3. La terza giornata al King’s si apre con 166 giocatori che finalmente conoscono il payout, nel torneo che ha fatto registrare il nuovo record di 763 paganti.

Il montepremi di 7.248.500 euro viene spartito in 115 posizioni “In the Money“. Il cash minimo vale 16.520€, con una prima moneta da 1.380.129 bigliettoni ad attendere il neo campione. Tra primo e secondo classificato ballano quasi mezzo di milione di euro, visto che il runner up porterà a casa 852.949 euro. Sbollare il final table, “costa” 23 mila euro: al decimo posto vanno 85.461€, con i 9 finalisti che si assicurano almeno 108 mila bigliettoni.

12 gli italiani ai nastri di partenza del day 3 e come vedremo, in 7 raggiungono la zona premi, ma solo Simone Andrian metterà in tasca il pass per la quarta giornata. Superato lo scoppio della bolla, il primo azzurro ad avviarsi alle casse è Giovanni Giudice fuori dai giochi al 101° posto per 16 mila euro.

Giovanni Petroni si ferma in 88° piazza e incassa 18.069€. Subito dopo ecco la mano che vede uscire in un colpo solo Nicola Angelini e Davide Suriano.

Nel livello 8.000-16.000 big blind ante 16.000, Vladas Tamasauskas da utg apre a 32.000 e chiama dallo small blind Davide Suriano. Nicola dal grande buio opta per una 3bet a 150.000: call dell’original raise. Il campione del Mondo 2014 di Heads up non ci sta e opta per la 4bet allin (1.5 milioni circa). Angelini pusha a sua volta per un milione e arriva lo snap call di Vladas che copre entrambe. Si va allo showdown:

Suriano: Q-Q
Angelini: J-J
Tamasauskas: A-A

Board liscio come l’olio e mentre il lituano incassa un pot da oltre 4 milioni, i due azzurri escono mestamente. 86° posto per Davide e 85° piazza per Nicola, con entrambi che ricevono 18.069 euro. Nemmeno il tempo di archiviare questa doppia eliminazione e anche Gennaro Nevano esce di scena per la stessa cifra, come 82° classificato.

Restano quindi in corsa Simone Andrian e Giuliano Bendinelli, con il field che si accorcia sempre di più. A 50 left spetta proprio al campione EPT Barcellona 2022 alzare bandiera bianca, con 26.299 euro ad attendere alle casse Giuliano.

Andrian cerca la remuntada

Nel €10.350 Main Event WSOP 2022, sono 42 i giocatori che imbustano verso la quarta giornata e come detto, l’ultimo baluardo italiano è Simone Andrian. Campione WSOPE lo scorso anno per il primo bracciale in carriera, quest’ultimo è chiamato alla grande impresa nella quarta giornata.

Simone deve risalire la china dall’ultimo posto del count con 320.000 gettoni, vale a dire meno di 10 big blinds, visto che il gioco riprende dal livello 20.000-40.000 big blind ante 40.000. L’azzurro è in una situazione davvero difficile e serve l’immediato double up per tornare a sognare nell’evento principale.

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In testa al count c’è il fortissimo Alexandre Marie Reard. Il francese si conferma un torneista di grandissimo spessore e tenta la fuga con 5.1 milioni. Alle spalle del transalpino, ecco Vladas Tamasauskas a quota 4.6 milioni. Completa il podio del count Boris Kolev con 4.2 milioni. Attenzione in  top ten a Shaun Deeb: l’americano è in agguato all’ottavo posto con 2.4 milioni.

Promossi a loro volta i vari Patrik Zidek (1,925,000), Gab Yong Kim (1,555,000), Timothy Adams (1,345,000), Barry Boatman (1,150,000), Michal Mrakes (690,000) e Tobias Peters (575,000). Carte in aria con il day 4 a partire dalle ore 12.00.

La top 10 del count

1 Alexandre Marie Reard France 5,100,000
2 Vladas Tamasauskas Lithuania 4,645,000
3 Boris Angelov Kolev Bulgaria 4,250,000
4 Jonathan Paul Andre Pastore France 3,720,000
5 Bernd Christian Gleissner Germany 3,660,000
6 Jonas Kronwitter Germany 3,320,000
7 Henok Tekle Mariam Netherlands 3,020,000
8 Shaun Kristopher Deeb United States 2,475,000
9 Omar Francisco Eljach Huang Sweden 2,330,000
10 Saar Wilf Israel 2,290,000

Azzurri beffati nel Mixed

Italiani vicini al trionfo nel €1.650 Mixed NLH-PLO. Il final day fa sognare i nostri giocatori, ma sul più bello svanisce il bracciale. Sette azzurri sono tornati a caccia delle 38 posizioni a premio, su cui sono spartiti i 357.675 euro di montepremi: cash minimo di 2.632€ e prima moneta da 85.405 euro al campione.

In tutto sono tornati ai tavoli 61 players e cinque dei nostri connazionali timbrano la zona premi. Il primo ad avviarsi alle casse è Eros Calderone che per la 38° piazza incassa 2.632 euro. Simone DeMasi tiene botta fino a 20 left, poi vede scorrere i titoli di coda assieme ad un assegno da 3.573€.

Quattro posizioni dopo bandiera bianca anche per Francesco Rinaldi che incassa la stessa cifra di Simone. Le speranze azzurre si concentrano quindi su Dario Alioto e Marco Di Persio. Il siciliano è fuori dai giochi al decimo posto, in cambio di 5.444€, mentre Marco paga dazio in quinta piazza per 18.756 bigliettoni.

Il trionfo finale è tutto per Yaïr Van Ruiten. Il player olandese non fa sconti nella discesa al bracciale e si aggiudica la prima moneta da 85 mila euro, dopo aver steso nel duello finale Ioannis Angelou Konstas che si assicura 52 mila bigliettoni. Il podio è completato da Christian Wilhelm Polkow per 36.531 euro.

Il payout del tavolo finale

1 Yaïr Van Ruiten Netherlands € 85.405
2 Ioannis Angelou Konstas Ireland € 52.772
3 Christian Wilhelm Polkow Germany € 36.531
4 Ran Ilani Israel € 25.872
5 Marco Di Persio Italy € 18.756
6 Rutger Johan Bosch Netherlands € 13.927
7 Steve Gregory Galletti France € 10.598

Camardese scatenato nel Bounty

Azzurri protagonisti al King’s, anche nell’evento#14 delle WSOPE 2022. Il €1.100 Bounty NLH, con taglia da 300 euro sulla testa di ogni giocatore, ha visto la partecipazione complessiva di 436 paganti, per un montepremi netto di 283.400 euro destinato al classico payout e oltre 120 mila euro a formare il payout delle taglie.

In the Money ci finiscono in 66. Il cash minimo si attesta a 1.187 euro, con 62.111€ destinati al futuro campione. Al momento dello scoppio della bolla sono sette gli azzurri che superano il varco, ma per tre di loro l’avventura finisce quasi subito. Alessio Colomasi è out al 64° posto, con Eros Calderone fuori dai giochi tre piazze dopo, mentre Danilo Donnini è eliminato come 59° classificato. Per loro, premio minimo.

Fabrizio D’Agostino trova il capolinea al 31° posto, in cambio di 1.798 euro, con Natale Allegra che saluta la compagnia in 17° piazza (2.054€). Al tavolo finale ci sono due azzurri che sognano il colpaccio: Antonino Calabro e Rolando Camardese. Calabro vede interrompersi la corsa al settimo posto per 7.393 euro, mentre Camardese si arrende ai piedi del podio: quarto classificato e 18.175 euro di consolazione.

Il titolo di campione è per Karim Antoon Maekelberg: il belga si assicura il bracciale e la prima moneta da 85 mila euro, dopo aver regolato nel duello finale Theo Heinrich Schmitt.

Il payout del tavolo finale

1 Karim Antoon Maekelberg Belgium € 62.111
2 Theo Heinrich Schmitt Germany € 38.375
3 Brian Mark Cornell Germany € 26.542
4 Rolando Camardese Italy € 18.715
5 Dinesh Alt Switzerland € 13.458
6 Aaron Duczak Canada € 9.873
7 Antonino Calabro Italy € 7.393
8 Hossein Ensan Germany € 5.653
9 Balakrishna Reddy Patur United States € 4.415

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