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il 11 Nov 2024

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Poker Live: Di Domenico guida 10 azzurri al final day a Sanremo, Perati, Sbrana e Delfoco in corsa

Poker Live: Di Domenico guida 10 azzurri al final day a Sanremo, Perati, Sbrana e Delfoco in corsa

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Poker live a fortissime tinte azzurre.

Merito del €1.000 Main Event WSOPC che ha raggiunto il suo ultimo giorno di gara e su 24 players a caccia del più ambito dei ring, ben 14 battono bandiera italiana. Ci pensa Francesco Di Domenico a guidare il count, grazie ad uno stack impressionante e che vale tre volte quello dei rivali più vicini.

Intanto alle Triton Series Montecarlo, il $125.000 Main Event ha raggiunto il tavolo finale. Comanda Jonathan Jaffe, con Bryn Kenney chiamato alla rimonta.

Vediamo nel dettaglio.

WSOPC Sanremo: 24 players a caccia del ring

Una domenica di grande traffico pokeristico nella Città dei Fiori e il €1.000 Main Event WSOPC riduce il field in maniera netta sulla strada che porta al più importante degli anelli in palio. In 24 torneranno oggi per provare e mettersi alle dita il suddetto ring, con ben 14 italiani che sognano il colpaccio.

Tutti sulle tracce di Francesco Di Domenico che letteralmente sembra fare un altro sport nella seconda giornata: imbusta qualcosa come 9.150.000 gettoni, quando il più vicino dei rivali è Raffaele Caldarelli a quota 3.980.000. Insomma, un abisso tra il primo della classe e il resto della truppa.

A completare il podio virtuale nel count ci pensa Jean-Marc Chiba (3.650.000) e la sua prestazione impedisce il triplete nostrano nelle prime tre caselle del count, alla luce del quarto posto provvisorio di Danilo Colomba che accumula 3.260.000 chips. In top ten trovano poi spazio altri due connazionali.

Vale a dire Xavier Zuczkowski (2.850.000) e Mario Perati che ruggisce con 2.240.000 unità. Appena fuori dai migliori 10 del day 2, ecco la sagoma di Claudio Polonia (1.980.000), con Matteo Sbrana che torna come ai bei tempi a mescolarsi sornione nella mischia, in attesa di dare la zampata decisiva. Per lui uno stack di 1.760.000 chips.

Valerio Chionsini si tiene in scia con 1.505.000 e subito dopo è la volta di Francesco Delfoco che approda all’ultimo giorno di gara con 1.330.000 unità. Completano il lotto italiano Alex Sampirisi (1.325.000), Andrea Dal Bo (1.280.000), Gaetano Ferrara (1.250.000), Andrea Bottinelli (1.165.000) e Francesco Biribao (510.000).

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La giornata si è aperta con 262 players, su 1.050 paganti, a caccia delle 159 posizioni “In the Money”. Cash minimo di 2.010€, con la prima moneta da 133,090 bigliettoni ad attendere il primo della classe. I 24 left hanno in tasca almeno 4.925€, mentre approdare al tavolo finale garantisce 11,445 euro.

La top 10 del day 2

1 Francesco Di Domenico Italy 9,150,000
2 Raffaele Caldarelli Italy 3,890,000
3 Jean-Marc Chiba France 3,650,000
4 Danilo Colomba Italy 3,260,000
5 Pablo De Heredia Spain 3,160,000
6 Xavier Zuczkowski Italy 2,850,000
7 Christian Alilovic France 2,415,000
8 Mario Perati Italy 2,240,000
9 Isabel Baltazar France 2,080,000
10 Ivan Kuziv Ukraine 2,050,000

Triton Series: è final table nel main event

Il $125.000 Main Event alle Triton Series Montecarlo ha svoltato dopo l’ultima curva e resta il rettilineo finale, che equivale appunto al final table. Oggi conosceremo il nome del neo campione, tra i 9 players ancora in corsa. Decisivo il day 2 che ha fatto selezione senza appello e attraverso lo scoppio della bolla.

Il totale dei paganti recita 159 e in 99 hanno ripreso posto ai tavoli, con 19.875.000 dollari a formare il fantastico prize pool. Questa somma è suddivisa in 27 posizioni: si va dal cash minimo di 199.000$, alla prima moneta da 4.410.000 verdoni che attende il futuro campione. Aver centrato il tavolo finale assicura almeno 445.000 dollari.

Scoppiata la bolla, sono tanti i volti noti che sono costretti ad alzare bandiera bianca, seppur certi di una ricompensa: Adrian Mateos (27^ -$199.000), Steve O’Dwyer (23^ – $218.000), Sam Greenwood (20^ – $239.000), Dan Smith (19^ – $239.000), Isaac Haxton (16^ – $268.000), Fedor Holz (14^ – $298.000), Mikita Badziakouski (10^ – $377.000).

Al tavolo finale tutti sulle tracce di Jonathan Jaffe che prova la fuga a quota 12.650.000 chips, quando il più vicino degli inseguitori è Wai Leong Chan con 6.200.000 unità. Attenzione Bryn Kenney che sbuca dalla terza casella e con 4.075.000 pezzi cerca la rimonta vincente. Oggi la resa dei conti.

Il count ufficiale

1 Jonathan Jaffe 12,650,000
2 Wai Leong Chan 6,200,000
3 Bryn Kenney 4,075,000
4 Mario Mosböck 3,575,000
5 Danny Tang 3,375,000
6 Punnat Punsri 3,350,000
7 Haralabos Voulgaris 3,350,000
8 Jesse Lonis 1,900,000
9 Thomas Mühlöcker 1,275,000

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