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WSOP Main Event: il Doge Longobardi trascina altri 24 azzurri nel day 1D
Italia a gonfie vele nel campionato del Mondo alle WSOP 2025.
Il day 1D, nel $10.000 Main Event di Las Vegas, ci consegna 25 azzurri che approdano alla seconda giornata. In tutto, nel doppio day 2 avremo 51 connazionali pronti a battersi per arrivare quanto meno in zona “In the Money” nel day 3.
Alessandro Longobardi è il battistrada dei giocatori del Bel Paese e il Doge detta il passo con 151.400 unità. Promossi a loro volta Mustapha Kanit, Dario Sammartino, Luigi Curcio, Walter Treccarichi, Mario Perati, Michele Tocci e Tommaso Briotti solo per citarne alcuni.
Il quarto ed ultimo round di qualificazione è stato letteralmente preso d’assalto nel Main Event con 4.997 paganti: per arrivare a battere il record dello scorso anno però mancano oltre 1.400 ingressi, con le registrazioni aperte fino a metà del doppio day 2.
Vediamo nel dettaglio.
WSOP Main Event: Il Doge domina a Las Vegas
ItalPoker che si esalta nel day 1D del $10.000 Main Event WSOP 2025 e sono 25 i connazionali che completano il giro di boa: il totale degli azzurri alla doppia seconda giornata recita 51, di cui 26 nel day 2ABC e gli altri 25 nel day 2D. Tornando all’ultimo flight, Alessandro Longobardi è il migliore degli italiani.
Per il “Doge” 151.400 unità e l’obiettivo di continuare a macinare chips. Ottima prestazione anche per Gianluca Cabitza, il quale accumula 129.800 gettoni e promette battaglia alla ripresa dei giochi. Il podio virtuale nostrano si completa con Sergio Benso che mette dentro la busta 126.700 pezzi.
Alle spalle del genovese, attenzione ad Andrea Salamone (125.500), mentre Daniele Primerano e Tommaso Briotti si tallonano: “Primex” ha dalla sua 118.000 fiches, con il romano che si tiene in scia a quota 115.900. Non vuole essere da meno Walter Treccarichi: l’etneo è l’ultimo italiano ad abbattere il muro dei centomila gettoni, con 110.600 chips.
WSOP Main Event: Musta, Dario e Perati non mollano
La pattuglia italiana nel $10,000 Main Event, alle WSOP 2025, annovera volti e nomi pesanti. Da Luigi Curcio (95.100) a Mustapha Kanit (76.000), passando per Mario Perati (69.900), Michele Tocci (65.900), Dario Sammartino (54.300) e fino ad arrivare al neo braccialettato Giuseppe Zarbo (37.000).
Tutto questo senza dimenticare i vari Mario Colavita (91.700), Alessandro Minasi (73.600), Fiodor Martino Lavagetto (65.500), Andrea Rocci (37.700), Matteo Ferrara (29.100), Fabrizio Nolano (23.900) e Mauro Francolini (19.500). Tutti hanno tempo e modo di recuperare posizioni in graduatoria.
Il count italiano nel day 1D
284 Alessandro Longobardi 151,400
489 Gianluca Cabitza 129,800
522 Sergio Benso 126,700
535 Andrea Salamone 125,500
651 Daniele Primerano 118,000
690 Tommaso Briotti 115,900
787 Walter Treccarichi 110,600
1127 Luigi Curcio 95,100
1218 Mario Colavita 91,700
1400 Andrea Vezzani 85,200
1703 Mustapha Kanit 76,000
1778 Alessandro Minasi 73,600
1839 Mauro Suriano 71,600
1904 Muhamet Perati 69,900
2055 Michele Tocci 65,900
2073 Fiodor Martino Lavagetto 65,500
2547 Dario Sammartino 54.300
2489 Lorenzo Negri 55.700
2982 Alain Stia 42.000
3134 Andrea Rocci 37.100
3137 Giuseppe Zarbo 37.000
3299 Roberto Germino 32.200
3374 Matteo Ferrara 29.100
3497 Fabrizio Nolano 23.900
3598 Mauro Francolini 19.500
WSOP Main Event: i numeri a caccia del record
Il $10.000 Main Event alle WSOP 2025 ha concluso il ciclo dei quattro round di qualificazione, ma le registrazioni restano aperte ancora per due livelli sia nel day 2ABC e sia nel day 2D. L’ultimo day 1 come sempre è stato quello con il maggior numero di ingressi che sfiorano di un soffio le cinquemila unità.
Il dato esatto parla di 4.997 ingressi e dunque, il parziale ufficioso dei paganti si attesta a 8.694, ma ancora non è ufficiale. Sicuramente può essere migliorato e al momento si attesta come il quarto campionato del mondo più grande di sempre e pronto ad operare il sorpasso sull’edizione del 2006 e dunque a salire sul gradino più alto del podio.

Colpo d’occhio fantastico per il day 1D del Main Event
Davanti il main event 2023 e soprattutto quello di dodici mesi fa che ha fissato il nuovo primato a quota 10.122. Non sarà facile batterlo se dovessero essere confermati i numeri odierni e con una distanza di 1.418 buyin per pareggiare i conti: ovviamente con 1.419 sarebbe nuovo record.
Difficile, ma non impossibile per due motivi. Lo scorso anno oltre 800 giocatori decisero di lanciarsi nella mischia del doppio day 2 e per l’edizione in corso si prevede almeno un migliaio di buyin versati in late. Il secondo aspetto importante concerne la struttura: entrare al sesto livello (il primo del day 2) equivale ad avere 75 big blinds ed entrare al settimo sono 60 grandi bui.
Giocabilità estrema nel campionato del mondo che altrimenti non potrebbe essere considerato il torneo per eccellenza. Per quanto riguarda i promossi, anche qui servirà tempo per avere le cifre definitive. Sicuramente 3.776 players hanno superato il day 1D e saranno oltre 6 mila almeno i giocatori che torneranno nella doppia seconda giornata. Aspettiamo però i numeri definitivi.