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WSOP Main Event: Perati da sogno nel day 7, Kassouf out e bannato dalle WSOP per tutto il 2025
Mario facci sognare ancora!!!
Mario Perati domina la scena nel day 7, del $10.000 Main Event WSOP 2025 e con 50 milioni di pezzi va a prendersi la terza casella del count, quando restano in 24 a giocarsi il titolo di campione del mondo.
Una settima giornata resa elettrizzante dal comportamento fin sopra le righe di Will Kassouf che si scatena dopo una penalità, viene poi eliminato con 7-7 vs K-5 e infine riceve il ban dalle World Series per tutti gli eventi WSOP 2025. Insomma, un degenero totale, con parole molto forti da parte dell’inglese.
In testa al count c’è sempre lui, Kenny Hallaert. Dopo il day 6, anche nel day 7 il belga si conferma imprendibile e con oltre 60 milioni di chips resta l’uomo da battere. Non molla la presa l’ultima donna in gara, Leo Margets, mentre Michael Mizrachi scende pesantemente nel count.
Ci attende un day 8 dai cuori forti e questa notte conosceremo i nomi dei magnifici 9 che oltre a raggiungere il tavolo finale si giocheranno il titolo di campione del mondo 2025.
Vediamo nel dettaglio.
WSOP Main Event: Vola Super Mario Vola
Mario Perati non molla e raddoppia, anzi triplica nel $10.000 Main Event WSOP 2025. L’azzurro è uno dei mattatori del day 7 a Las Vegas e dopo aver iniziato la giornata con 15 milioni di pezzi al decimo posto, su 57 left, ecco che al suono della sirena lo troviamo terzo con 50.100.000 chips.
Tutto questo con 24 giocatori che mettono nel mirino il tavolo finale che verrà decretato questa notte, ma intanto Super Mario sogna ad occhi aperti e noi con lui. E pensare che il day 7 non era iniziato nel migliore dei modi per il nostro connazionale che prende un paio di sportellate e e scende nel count.
Poi la risalita: con 10-10 si trova in allin vs A-Q di Joey Padron. Un 10 al flop lo spedisce oltre i 18 milioni. Il suo assalto al podio virtuale riceve una notevole spinta in un mano contro Eric Afriat. Sul board Q-5-6-7-6 il giocatore italiano con 7-7 chiama la puntata del rivale e incassa un pot pesantissimo che lo lancia ad oltre 40 milioni.
Numerose le mani vinte giocando in maniera aggressiva da parte di Mario Perati che una volta superati i 40 milioni si stabilizza al secondo posto nel count e solo nel finale di giornata subisce il sorpasso, nonostante abbia nel frattempo raggiunto il muro dei 50 milioni di pezzi. Insomma ci attende un day 8 da sballo sulla strada che porta al tavolo finale.
WSOP Main Event: Hallaert sempre in fuga
Il copione del day 7, per il $10,000 Main Event WSOP 2025, non si discosta di molto da quello della sesta giornata in ottica prima posizione. Leader nel day 6 e ancora al comando dopo 24 ore, Kenny Hallaert conferma di essere un top player, oltre ad una forma strepitosa. Della mano vs Kassouf parleremo a parte.
Intanto possiamo dirvi che il belga mette dentro la busta 63.600.000 chips e praticamente ha raddoppiato lo stack che aveva allo start del day 7. L’obiettivo è bissare il final table del 2016, quando Kenny Hallaert chiuse al sesto posto. Un fiume in piena l’ex TD che diventa l’uomo da battere.
Braxton Dunaway si frappone tra il leader e l’azzurro, con 51.100.000 gettoni. L’americano è uscito dalle retrovie e con una scalata di spessore si prende un posto nel podio virtuale. Alle spalle del tridente di testa, ecco Adam Hendrix che imbusta 39.500.000 fiches e si piazza al quarto posto.
Non molla la presa la mai doma Leo Margets: ultima donna in gara, la giocatrice spagnola accumula 17.800.000 pezzi. Settima giornata in sordina per Michael Mizrachi. Il sette volte campione WSOP si attesta a 11.400.000 unità e sembra prendere in fiato, in attesa della volata verso quel tavolo finale già raggiunto nel 2010.
Il day 8 decolla alle 12.00 locali, le 21.00 di questa sera in Italia. I 24 left hanno tutti in tasca 360.000 dollari e approdare al final table assicura almeno 1 milione di dollari. Si riparte dal livello 35, 300.000 – 600.000 big blind ante 600.000 e il gioco si fermerà una volta rimasti in nove verso la gloria.
WSOP Main Event: Will Kassouf penalità, out e bannato dalle WSOP
Un day 7 del $10.000 Main Event WSOP 2025 in cui Will Kassouf è stato protagonista in negativo. La personalità dell’inglese la conosciamo e anche il suo stile, con quella parlantina che mette a repentaglio i nervi dei rivali. Ma quello che è successo nella settima giornata va ben oltre la mera strategia.
Il britannico inizialmente si è preso un giro di penalità, dopo aver offeso un avversario: Will non sembra propenso ad abbandonare il tavolo da gioco e solo la presenza degli uomini della sicurezza lo hanno indotto a lasciare l’area gioco per scontare la penalità in questione. Nel cammino dal tavolo all’area dove staziona il pubblico, le parole pesanti non sono mancate da parte dell’inglese.
Poi arriviamo alla mano che lo costringe alla resa. Rimasto sort con 7-7 Will Kassouf pusha e trova il call di Kenny Hallaert con K-5. Alla vista della mano del belga, Will esclama “Che schifo. Il professionista di Pokerstars mi chiama con K-5 è tutto veramente vergognoso“. Il flop A-J-10 lascia tutto invariato.
Poi al turn scende il King che fa pendere la mano dalla parte del primo della classe. E qui l’inglese esclama “Sette o dama al river. A scelta del dealer, ma è veramente tutto disgustoso“. In quinta strada scende un Jack e per Will le porte del main event si chiudono qui, al 33^ posto per 300.000 dollari.

Will nel momento della discussione con i TD WSOP
Sta di fatto che Kassaouf esplode totalmente. “E’ una delle più grandi ingiustizie che abbia mai visto. Siete tutti responsabili di quanto successo e patetici“. Intanto il pubblico alle transenne accoglie con un boato la sua eliminazione e il britannico risponde per le rime. “Mi ricorderò di tutte le vostre facce. Ci vediamo il prossimo anno e vi farò a pezzi”.
Nervi completamente saltati al 33esimo classificato che per il momento dovrà dire addio a tutti gli eventi WSOP del 2025: infatti una volta “calmato”, i dirigenti delle World Series comunicano la decisione a Will che ovviamente ribatte per le rime. Niente tornei finali a Las Vegas e non potrà giocare nemmeno le WSOPE a settembre e le WSOP Paradise a dicembre. Un finale davvero incredibile.
La top 10 del day 7
1 Kenny Hallaert Belgium 63,600,000
2 Braxton Dunaway United States 51,100,000
3 Muhamet Perati Italy 50,100,000
4 Adam Hendrix United States 39,500,000
5 Luka Bojovic Serbia 33,900,000
6 Richard Freitas Brazil 32,500,000
7 Joey Padron United States 29,900,000
8 Daniel Iachan United States 28,100,000
9 Ruben Correia Portugal 26,700,000
10 Daehyung Lee Korea, Republic of 25,600,000