WSOPE 2025: triplo palo azzurro con Alioto nel PLO, Daffina Runner up e Hu terzo nel Colossus

Scusi chi ha fatto palo? Anzi, triplo Palo.

Non possiamo che usare una delle citazioni più iconiche di Fantozzi, per descrivere la notte azzurra, dove un doppio bracciale è svanito sul più bello: sia chiaro, le prestazioni dei nostri giocatori sono da incorniciare, ma un po’ di amaro in bocca resta.

Dario Alioto si conferma un top player nelle varianti e si arrende ad un passo dal titolo nel €5.000 Pot Limit Omaha: l’unico a superare il siciliano è Renji Mao.

Negli stessi istanti, anche il €550 Colossus raggiunge il capolinea e nonostante due connazionali a tre left, il bracciale prende la via del Messico con José Gómez Casillas: Lulei Hu alza bandiera bianca e dopo il milanese, la medaglia d’argento finisce al collo di Claudio Daffina.

Intanto, altri 8 azzurri si assicurano il passaggio al day 2 nel €3.000 6-Max e dunque saranno ben 11 i giocatori del Bel Paese pronti a sgomitare per il trionfo finale.

Vediamo nel dettaglio.

WSOPE 2025: Alioto ad un passo dal secondo bracciale

Quasi 18 anni dopo poteva essere il bis per Dario Alioto a livello di bracciali. Un sogno cullato a lungo dal siciliano che come al solito nelle varianti si conferma un maestro. Solo il duello finale, impedisce al nostro connazionale di salire sul gradino più alto del €5.000 Pot Limit Omaha, alle WSOPE 2025.

Un peccato da una parte e la certezza dall’altra di avere un cecchino di primissimo livello. L’ultimo a frapporsi tra Dario e la vittoria, è Renji Mao. Il cinese a sua volta inseguiva il secondo alloro alle World Series Of Poker e riesce nell’obiettivo, con 213.600 euro che finiscono nelle sue tasche per aver messo alle spalle ben 199 rivali.

Per Dario Alioto c’è una ricompensa da 138.800 bigliettoni e insieme a lui, altri tre italiani centrano la zona “In the Money“: Nolan Curatolo molla la presa a 26 left in cambio di 10.650 euro, con Michael Tabarelli che esce quattro posizioni dopo e incassa la stessa cifra. Infine, Ermanno Di Nicola saluta al diciassettesimo posto per 11.200€.

Il payout del tavolo finale

1 Renji Mao China €213,600
2 Dario Alioto Italy €138,800
3 Grzegorz Derkowski Germany €92,800
4 Fahredin Mustafov Bulgaria €64,000
5 Zdenek Zizka Czech republic €45,600
6 Salih Atac Switzerland €33,500
7 Vadim Zakharyan Israel €25,500
8 Kumaran Sarvendran Norway €20,050
9 Dennis Weiss Germany €16,400

WSOPE 2025: doppietta azzurra sul podio, ma il bracciale…

Sé già stavamo masticando amaro per Dario Alioto, figuriamoci per il bracciale che svanisce sul più bello nel €550 Colossus, con due azzurri a tre left. E invece, si parla messicano con José Gómez Casillas che incassa 158.350 e mette al polso l’ambito premio. Niente da fare per Claudio Daffina e Lulei Hu.

Il player di origine cinese, ma da sempre a Milano, trova il capolinea quando perde il coinflip con A-6 vs 2-2 del messicano: il board 10-7-5-7-7 consegna il full al futuro campione e per l’azzurro ci sono 82.650 euro. Il duello finale si apre con Casillas che veleggia a quota 36 milioni di pezzi vs 32.9 milioni del nostro connazionale.

Daffina prova a ribaltare la situazione, ma il gap nel count si fa sempre più netto e dopo quasi un’ora di testa a testa, ecco che cala il sipario. Claudio finisce ai resti con A-K e dall’atra parte José gioca con Q-5. Il board Q-5-3-10-9 non ammette appelli, con Daffina runner up per 108.850 bigliettoni e Casillas campione.

Il payout del tavolo finale

1 Jose Gomez Casillas Mexico €158,350
2 Claudio Daffina Italy €108,850
3 Lulei Hu Italy €82,650
4 Felix Kretschmann Germany €63,650
5 Rifat Palevic Sweden €50,150
6 Juan Velasco Spain €40,250
7 Marcin Kacprzak Poland €33,150
8 Ivan Fedor Slovakia €27,850
9 Manig Loeser Germany €23,950

WSOPE 2025: 11 italiani in corsa nel 6-Max

Anche il €3.000 6-Max, alle WSOPE 2025, ha terminato i suoi round di qualificazione e altri otto giocatori del Bel Paese si assicurano il passaggio all’odierno day 2. Questo significa che avremo in tutto 11 italiani in corsa per il titolo e tutti certi di una ricompensa monetaria in vista del rush finale.

Andreas Goeller è il migliore della compagnia con 600.00 pezzi e alle sue spalle si fa largo Alberto Speranzoni a quota 480.000. Ottime prestazioni anche per Elia Salerno (312.000), Matteo Intiso (296.000) e Alessandro Pichierri (276.000). Cercheranno la rimonta Giovanni Giudice (88.000), Mario Llapi (86.000) e Nolan Curatolo (55.000).

Il count completo degli azzurri al day 2

Andreas Goeller 600.000
Alberto Speranzoni 480.000
Elia Salerno 312.000
Matteo Intiso 296.000
Alessandro Pichierri 276.000
Ermanno Di Nicola 149.000
Nicola D’Anselmo 131.000
Fabrizio Ortolomo 101.000
Giovanni Giudice 88.000
Mario Llapi 86.000
Nolan Curatolo 55.000