WSOPE 2025: Alioto sfiora un altro bracciale nel PLO, Picchieri sesto nel 6-Max e avanza nel Lucky

ItalPoker sempre sul pezzo alle WSOPE 2025 in corso al King’s Casinò.

Dario Alioto, dopo il secondo posto di 24 ore fa, sfiora ancora una volta il secondo bracciale in carriera e chiude al terzo posto nel €10,000 Pot-Limit Omaha Mystery Bounty. Il trionfo è tutto per un fenomeno come Martin Kabrhel che conquista il quinto acuto in carriera alle World Series.

In contemporanea, altri due azzurri cullano il sogno della vittoria nel €3.000 6-Max, ma si fermano ad inizio tavolo finale. Andreas Goeller e Alessandro Pichierri chiudono rispettivamente in settima e sesta piazza. Bracciale al polso di uno scatenato Tobias Peters.

Infine, una splendida dozzina del Bel Paese approda alla seconda giornata del €777 No-Limit Hold’em Lucky 7’s: Matteo Intiso e Mario Llapi sono i migliori dei nostri, con Fabio Peluso e lo stesso Alessandro Pichierri in bella mostra.

Vediamo nel dettaglio.

WSOPE 2025: altra medaglia per Dario Alioto

Due podi su due per Dario Alioto, ma il secondo bracciale in carriera non vuol saperne di arrivare. Il siciliano ancora una volta è un martello nelle varianti e nonostante una prestazione scintillante deve accontentarsi della terza piazza nel €10,000 Pot-Limit Omaha Mystery Bounty. A distanza di 24 ore dal secondo posto nel 5K PLO, il nostro connazionale vede sfumare sul più bello la vittoria.

In 68 hanno ripreso la corsa nel final day e a caccia delle 14 posizioni “In the Money“, oltre alle pesanti taglie in gioco. Tra coloro che ambiscono alle ricompense ci sono tanti nomi pesanti e volti conosciuti. Basterà poi dare uno sguardo al tavolo finale per capire che l’evento in questione è di quelli croccanti.

Sta di fatto che Dario Alioto si disimpegna senza grossi problemi sia quando scoppia la bolla dei premi e sia quando c’è da approdare all’ultimo tavolo. Qui l’italiano conferma di avere un feeling particolare con la variante a quattro carte e a lungo sembra in grado di poter piazzare la zampata vincente.

A tre left però il vento cambio e per il siciliano arriva una medaglia di bronzo, assieme all’assegno da 81.000 euro. A contendersi la vittoria sono il padrone di casa Martin Kabrhel che vuole il quinto il bracciale in carriera e l’inglese Robert Cowen che mette nel mirino il triplete di acuti.

Sarà proprio il fuoriclasse ceco a conquistare il trionfo, dopo uno scoppiettante testa a testa. Martin non fa sconti e sé da una parte esulta per essere entrato nel ristretto club di coloro che possiedono almeno cinque bracciali, dall’altra intasca una prima moneta da 188.500 euro, con il rivale che si accontenta di 121 mila bigliettoni.

Il payout

1 Martin Kabrhel Czechia €188,500
2 Robert Cowen United Kingdom €121,000
3 Dario Alioto Italy €81,000
4 Tomasz Kozub Poland €56,600
5 Ioannis Angelou Konstas Greece €31,700
6 Krasimir Yankov Bulgaria €25,600
7 Filip Lovric Sweden €21,700
8 Bouwe Claushuis Netherlands €19,500

WSOPE 2025: Picchierri e Goeller vicini al bracciale

Cala il sipario anche sul €3.000 6-Max, alle WSOPE 2025. Undici italiani hanno raggiunto il final day e tutti certi di essere a premio. Due di essi si spingono fino al tavolo finale, ma le loro corse si esauriscono ben presto. Andreas Goeller è il primo a mollare la presa, in un derby tutto italiano.

L’altoatesino spinge le ultime chips al centro del tavolo con 6-6 e Alessandro Pichierri snappa con A-J. Il board K-J-5-9-2 non ammette appelli e Andreas saluta la compagnia al settimo posto per 29.050 euro. Per Alessandro invece si tratta del classico canto del cigno, visto che poco dopo è lui a pagare dazio.

Il romano si trova dalla parte sbagliata del cooler, con J-J e per sua sfortuna Tobias Peters ha K-K in mano: il board 8-8-6-7-5 regala un pesante double up all’olandese, mentre l’azzurro crolla e poco dopo muove allin con A-J vs K-Q di Rifat Palevic. Un King al flop manda alle casse Alessandro che si consola con 35.850 euro.

Grazie a quel raddoppio ai danni di Pichierri, Tobias Peters getta le basi verso il trionfo che si materializza qualche ora dopo: l’ultimo a cadere sotto i colpi dell’olandese è Elias Vaaraniemi. Il finnico tenta la disperata rimonta con A-3 e il neo campione chiama con J-10 con la scala che si materializza a terra. Tobias conquista così il secondo bracciale in carriera.

WSOPE 2025: dozzina azzurra nel Lucky’s

Il €777 No-Limit Hold’em Lucky 7’s si avvia alla seconda giornata. In 553 hanno risposto presente e sono 84 coloro che rivedremo ai tavoli. Tra questi, ci sono 12 italiani che sperano di mettere al polso l’ambito bracciale. Il battistrada azzurro è Matteo Intiso che accumula 518.000 pezzi e guarda con fiducia alla volata.

Non è da meno Mario Llapi staccato di 7 mila unità e pronto a combattere a quota 511.000. Più staccati gli altri connazionali a partire da Salvatore Lavolpe che mette dentro alla busta 320.000 chips, mentre Luca Marchetti naviga con 302.000 gettoni. Ottima prestazione anche per Fabio Peluso (256.000).

Proveranno a cambiare passo nel corso della seconda giornata Filippo Ragone (137.000), Luigi Pignataro (130.000) e Alessandro Pichierri (104.000). Ritroveremo infine anche i vari Mario Colavita (82.000), Nolan Curatolo (72.000), Michele Tocci (44.000) e Antonio Fragale (40.000).

Il count italiano

Matteo Intiso 518.000
Mario Llapi 511.000
Salvatore Lavolpe 320.000
Luca Marchetti 302.000
Fabio Peluso 256.000
Filippo Ragone 137.000
Luigi Pignataro 130.000
Alessandro Pichierri 104.000
Mario Colavita 82.000
Nolan Curatolo 72.000
Michele Tocci 44.000
Antonio Fragale 40.000