Via all’EPT Praga 2025: bene Camosci e i “seniors” italiani, occhio a Vulcano

Nel poker live non ci sono molte certezze, ma l’EPT Praga di inizio dicembre è una di quelle.

La tappa dello European Poker Tour nella capitale ceca è storicamente una delle più amate dai giocatori e tutto fa pensare che anche questo festival riscuoterà il consueto successo.

Le danze si sono aperte ieri, presso il King’s Casino all’interno dell’Hilton Hotel, con i primi eventi dell’EPT Praga 2025.

EPT Praga 10k Mystery Bounty: Cappiello no, Camosci sì

Tradizione vuole, ormai, che non ci sia festival EPT che non inizi con il 10.200€ Mystery Bounty. Anche all’EPT Praga 2025 è stato così e il day 1 ha fatto registrare 27 buy-in pagati, con 12 qualificati. La registrazione tardiva e gli eventuali re-entry rimangono aperti fino a mezzogiorno, ovvero allo start del day 2. Si riparte dal livello 11, mentre i token per le taglie misteriose verranno distribuiti a partire dal livello 13.

Il day 1 si è chiuso con il ceco Binar nettamente in testa e un ottimo Enrico Camosci quinto a 279.000. Non è andata altrettanto bene a Candido Cappiello, che potrebbe anche riprovarci direttamente al day 2. Questi i qualificati, al momento:

1 Pavel Binar Repubblica Ceca 368,000
2 Yulian Bogdanov Bulgaria 318,000
3 Aliaksei Boika Belarus 292,000
4 Virgile Turchi Francia 287,000
5 Enrico Camosci Italia 279,000
6 Ewen Trevidy Francia 229,000
7 Dimitar Danchev Bulgaria 228,000
8 Michail Manolakis Grecia 187,000
9 Lander Lijo Bereciartua Spagna 181,000
10 Aleksandr Shevliakov Russia 140,000
11 Ryan Jonathan Mandara Regno Unito 102,000
12 Chenxiang Miao Cina 85,500

PokerStars Open Main Event: Vulcano e Ruggeri i primi azzurri qualificati

Partito anche un altro classico “opener” dei festival dello European Poker Tour, come il PokerStars Open da 1.650€. Due i flight disputati ieri, il day 1A da 150 paganti e 23 qualificati, e il day 1B del tardo pomeriggio da 74 entries e 11 pass per il day 2.

Nel primo flight abbiamo il russo Vladislav Dubanov in testa, con 478.000 fiches, e nessun nome di particolare rilievo, a parte i regular Sklenicka e Ruijs. Resiste il nostro Giuseppe Vulcano, che transita al day 2 con una dotazione di 110.000 chips.

Più diradata l’affluenza al day 2 della sera, con undici superstiti guidati dallo svizzero Ersin Ical a quota 373.000. Qui l’Italia è messa un po’ meglio grazie a Umberto Ruggeri, che supera il taglio con uno stack da 204.000 in chips.

Oggi si giocano il day 1C (start a mezzogiorno locale) e il day 1D (dalle 18).

Altri tornei EPT Praga 2025: italiani super nel Seniors e nel Freezeout

Grande successo per l’Evento Seniors da 550€, riservato a giocatori e giocatrici con almeno 50 anni compiuti. Al day 1 si sono presentati in 260, con 34 qualificati al day 2, tutti già a premio. Ottima performance di Diego Caserio, 3° a 530.000 e il migliore dei nostri. Ma avanzano legittime pretese anche Stefano Puccilli (411k), Alessio Peciarolo (383k), Virgilio Di Cicco (231k) e Andrea Schettino (60k). La picca vale un assegno da 25.870€.

Buone nuove dagli italiani anche nell’Event #4, 1.100€ NLHE Freezeout. I convenuti sono stati 294 e il day 1 si è concluso con lo scoppio della bolla, che ha lasciato in corsa 39 elementi di cui 6 italiani:

9 Ettore Esposito 370.000
12 Saverio Zangone 290.000
16 Marcello Miniucchi 243.000
18 Marcello Raimondo 217.000
30 Alessandro Pichierri 103.000
36 Francesco Biribao 49.000

Infine, buon terzo posto per Fabrizio Petroni nell’Hyper Turbo Freezeout della tarda serata. Il torneo, da 550€ di buy-in, ha avuto 165 partecipanti, con la picca che è stata vinta dallo statunitense Jonathan Stoeber per 18.510€, sulla regular Soraya Estrada in heads up. Petroni, terzo, ha incassato 8.270€.

PLO Grand Slam: oggi il day 3 con Dario Alioto

Nel frattempo, a poca distanza dall’Hilton, si sta consumando un altro evento di rilievo, in questo caso con le quattro carte. Si tratta del festival PLO Grand Slam e del 5.200€ Million, che vedeva ieri impegnati Marco Di Persio, Youness Barakat e Dario Alioto. Se per Barakat non c’è stato nulla da fare, Di Persio è riuscito a rientrare fra i 22 ITM, ma è uscito “tragicamente” al 13° posto: fatale per lui un colpo contro Aku Joentausta, che chiude doppia al river per superare gli AAxx dell’italiano, il quale incassa 15.980€ per i suoi sforzi. Resiste invece Dario Alioto, che plana al day 3 anche se da estremo short stack: per il siciliano l’11° posto su 11 rimasti.

1 Sampo Ryynanen Finland 6,000,000
2 Juha Helppi Finland 5,140,000
3 Aku Joentausta Finland 4,415,000
4 Aleksei Vandyshev Russian Federation 4,245,000
5 Veselin Karakitukov Bulgaria 4,165,000
6 Carlo van Ravenswoud Netherlands 3,560,000
7 Cesar Garcia Spain 3,475,000
8 Omar Eljach Sweden 2,295,000
9 Sebestyen Balint Hungary 1,455,000
10 Ying Kan China 1,175,000
11 Dario Alioto Italy 1,140,000