Enrico Camosci parte fortissimo nell’EPT Praga Main Event, Gugliemoni cerca la picca HR

Le emozioni si susseguono a ritmo incessante, nelle sale del King’s Casinò all’interno dell’Hilton Prague.

L’EPT Praga entra nel vivo con il Main Event, ma ieri si scriveva un capitolo importante anche nel PokerStars Open Main Event, che si è concluso con un deal a tre e Lulei Hu migliore degli italiani grazie al suo settimo posto.

Oggi sarà anche una giornata importantissima nella carriera di Luca Gugliemoni, che si ritrova a 12 left nel PokerStars Open High Roller, ultimo baluardo del poker italiano in questo torneo.

EPT Praga: 7 italiani superano il day 1A con ottimo Di Nicola e un super Camosci

Pronti, via, dopo una settimana di schermaglie si fa davvero sul serio. Partito il Main Event dell’EPT Praga 2025, dal classico buy-in di 5.300€. In cassa ne sono stati staccati 409 per questo day 1A, che si è svolto come da programma per 10 livelli da 60 minuti ciascuno. Alla fine sono rimasti in 124, a costituire la prima lista di qualificati al day 2 per questa edizione.

Contrariamente ad altre volte, in cui gli impegni nei vari High Roller mettevano il Main Event un po’ indietro nelle sue priorità, in questo caso Enrico Camosci (nella foto di Danny Maxwell & Rational Holdings Limited) si è presentato pienamente sul pezzo fin dal day 1A. Il bolognese è schizzato presto in alto nel count, insieme a Nicola Grieco che però poi non è riuscito a confermarsi, uscendo proprio sul gong.

Camosci ha invece chiuso con uno stack mostruoso, che non gli vale i galloni da chipleader per una questione davvero di pochissime chips, a vantaggio del tedesco Bartuschk. In top 10 anche Ermanno Di Nicola, che in Repubblica Ceca ha vinto due braccialetti e dunque si trova a meraviglia, quasi come nel suo Abruzzo.

Di seguito il dettaglio della top 10:

Gli altri italiani già qualificati

A parte i due in top 10 e la delusione finale di Nik Grieco, che comunque ci riproverà senz’altro quest’oggi, il day 1A del Main Event EPT Praga ha qualificato altri cinque azzurri, con situazioni diversissime tra loro, come is può apprezzare dal chipcount italiano ufficiale:

PokerStars Open High Roller: Luca Guglielmoni in corsa per la picca e 454.385€

Nel frattempo, si stringe il cerchio su un altro torneo da buy-in e prizepool entrambi di un certo spessore. Parliamo del PokerStars Open High Roller da 2.700€ e ben 1.115 iscritti, ma il cui field si è ormai ristretto a 12 elementi. Tra questi c’è il nostro Luca Guglielmoni, che ha già virtualmente in tasca almeno 26.940€, ma punta dritto ai 454.385€ che accompagneranno la picca.

Questa la situazione da cui ripartirà il giocatore italiano, attualmente in piena average con uno stack che varrà – alla ripresa – 27 big blinds:

Per cosa si gioca

Questo è il dettaglio del payout residuo per quanto riguarda il PokerStars Open High Roller Praga 2025:

PokerStars Open Main Event Praga: deal a tre con picca a Bogdanov, ma Ziemichod top winner

Nel frattempo, si è concluso il PokerStars Open Main Event, torneo da 3.024 iscritti che ha avuto un epilogo agrodolce per gli italiani. Amato Landi e Lulei Hu si erano qualificati tra i 12 del final day e riuscivano anche a trovare posto al tavolo finale ufficiale, ma uscendo a breve distanza uno dall’altro.

Amato Landi è uscito praticamente da drawing dead preflop o quasi, ahilui. Il toscano ha messo i suoi circa 6 milioni e mezzo su flop 5 3 2, scoprendo però di essere allo 0% di chance con i suoi 8 8 contro gli A A del polacco Ziemichod, mentre lo svedese Lofberg aveva gli altri due otto, 8 8.

Per Ziemichod era invece lo showdown dei sogni, che gli permette di triplicare di fatto il suo stack e lanciarsi verso una vittoria che alla fine gli sfuggirà solo sugli archivi.

Sempre il polacco fa fuori Lulei Hu in settima posizione e con lui si estinguono anche le speranze italiane in questo torneo.

Lofberg, decimato da quella mano incredibile, uscirà quarto poco prima che i tre rimasti stipulino un deal. Ziemichod è quello che incassa il premio più consistente in virtù dello stack al momento dell’accordo, ma le foto con la picca le farà il bulgaro Yulian Bogdanov…

* deal