World Poker Tour Venice – Day3 – Isaia ancora chipleader. Minieri getta al vento il torneo.

Il World Poker Tour di Venezia parla straniero. Su 18 rimasti a contendersi un primo premio da 380.000 euro, solo la metà è italiana.

Ma ci siamo riservati il posto migliore: il primo, dominato saldamente da un Alessio Isaia che sembra aver ritrovato la forma migliore, quella del campione assoluto. Segui il Blog in diretta su IPF!

Oggi è il giorno della bolla, partendo con 57 players e i premi che vengono pagati fino al 54° posto. I buoni auspici per un’Italia agguerrita vengono traditi quando in piena bolla Fiorini decide di foldare una coppia di re preflop dopo una giocata iperaggressiva del forte Christian Fabri, che prontamente mostra una coppia di 8.

L’uomo bolla è Mauro Spurio che setta la coppia di 10 quando Isaia ha 4/5 di colore nuts. Alessio lo pusha allin e Spurio le mette senza timore: il flush si materializza al river scatenando la gioia della sala. Tutti a premio.

Sì ma Dario Minieri? Dario nelle prime fasi del torneo si sta esaltando in uno di quei tavoli dove solo uno come lui si sente a proprio agio: oltre a Isaia, comincia ad accumulare fiches un nome piuttosto noto nell’ambiente ovvero John Tabatabai, il runner up di quell’edizione delle WSOPE che vide trionfare Anne Obrestad.

Un altro braccialettato, invece, deve abbandonare la sala nelle prime ore del pomeriggio in pieno coinflip contro Polchlopek: AK per Max Pescatori contro la coppia di donne del polacco che tiene fino al river.

Nel frattempo il Team Sisal Poker si mantiene vivo nel gioco affidando le proprie sorti a un Maurizio Guerra corto di fiches ma carico di pazienza. Pazienza premiata quando riesce a piazzare un double up ai danni di Nacho Barbero per poi assestarsi attorno alle 250mila fiches.

Gli out di Serenelli e Sepede (ennesima grande prova per lui) preludono a quello che in assoluto sarà “il caso” della giornata, il momento clou in cui Dario Minieri decide di non voler far più parte di questo torneo. Raise di un Paolo Della Penna che ormai inanella un’ottima prestazione dietro l’altra, tribet di Dario Minieri alla quale “PdP” risponde prendendo tempo, molto tempo.

Poi decide di 4bettare, Minieri annuncia l’allin coprendo di molto lo stack di Paolo che non sta aspettando altro. Minieri si presenta allo showdown con 46 contro i cowboys di Paolo Della Penna. Board senza sorpresa e un Minieri che butta via le restanti fiches un paio di mani dopo.

Una mano che sta ancora facendo discutere i nostri utenti nel forum e che si lascerà dietro strascichi e polemiche ancora per molto tempo.

Il mattatore dei primi giorni del torneo, Dragan Galic, sta cominciando a soffrire alcuni colpi storti. Prima perde un coinflip decisivo facendo double-uppare Erion Islamay in coin flip (coppia di sei contro il K7 del pro di GD Poker che chiude scala), poi per un colpo da 150mila fiches con il polacco Polchlopek, e poi il gran finale in allin preflop contro Andrea Ferrari che slowrolla prima di chiamare con coppia di re. Solo AK per Dragan Galic che ne va imbufalito.

Il GD Team perde prima Erion Islamay, poi un’ottima Carla Solinas e infine esce il sempre presente Cristiano Guerra che si arrende in coinflip solo a un Alessio Isaia inarrestabile.

Tre che se ne vanno, uno che resta: e chi se non Alessandro Speranza? Onnipresente nei tornei che contano, onnipresente nel non sbagliare un colpo che sia uno. Un altro Guerra, Maurizio, esce al 22° posto nel tentativo di bluffare un avversario su un board apparentemente insidioso. L’avversario lo chiama con middle pair, smascherando “l’aria” di Maurizio.

Domani torneranno in 18 a contendersi il tavolo finale televisivo a 8. Ad Alessio Isaia il difficile compito di tenere a bada una truppa di stranieri tanto forti quanto aggressivi. Segui il Blog in diretta su IPF!

Appuntamento domani alle 13 e da Ca’ Vendramin è tutto. Tutto no, manca il chipcount.

1          ISAIA ALESSIO      1.900.000
2          LYKOV MAXIM     1.534.500
3          MAYER SZABOLCS SANDOR    1.281.000
4          FERRARI ANDREA           1.235.500
5          VAMPLEW DAVID SAMUEL      1.178.500
6          RODRIGUES EMMANUEL ALEXANDRE        1.167.500
7          TABATABAI REZA JOHN            1.143.000
8          SPERANZA ALESSANDRO         991.000
9          GARRIGUES ADRIEN CAMILLE           950.500
10        FABRI CHRISTIAN            861.000
11        DELLA PENNA PAOLO    678.500
12        JAGERVING JOAKIM MICHEL  623.500
13        MAZZITELLI RICCARDO            615.000
14        CUCCHIARA GIUSEPPE  530.000
15        PAOLINO RENATO           321.000
16        CARDYN NICOLAS DAVID        251.000
17        POLCHLOPEK MICHAL   208.000
18        FIORINI LUCA        172.000

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