Re del Poker – Satellite WSOP di PowerPoker a Milano

In una calda e poco tranquilla Milano, domenica 19 Maggio si è svolto il torneo Re del Poker, sponsorizzato dalla poker-room PowerPoker.it. Precisamente l’evento ha avuto luogo nella sala del circolo Duke di via Albricci, proprio in zona Duomo, dove per noi torinesi, giunti in loco di buon’ora è stato penoso scorgere i primi colori neroazzurri!

Tutt’altro che penosa è stata invece la struttura del torneo, ben organizzato dalla allinmilano: per un buyin di 150 euro i 77 players dispongono del corposo stack di partenza di ben 20’000 chips da gestire in livelli che si incrementano ogni mezz’ora. La struttura è stata da loro apprezzata, anche se probabilmente l’introduzione dell’ante è partita un po’ alta, subito 100 chips, per arrivare anche ad un ante di 1’000 su bui 4’000/8’000.

Il premio più ambito – e qui, come non mai è doveroso il grido ‘Solo per i massimi!’ – è il gradino più alto del podio che ha messo in palio un appetitoso pacchetto comprensivo di volo + hotel + side event da 1’100 euro per le WSOP 2009 di Las Vegas. Niente male comunque anche i restanti itm: fino all’ottavo piazzamento, i vincitori si aggiudicano ticket per eventi italiani a partire dai 2’200 euro del secondo classificato fino al più modesto ticket di 250 euro al settimo ed ultimo.

Alle linee di partenza molti rappresentanti di Italia Poker Forum, e soprattutto alcuni dei così detti Funambolo’s friends, ovvero i sostenitori e amici più convinti del bravo Riccardo Lacchinelli. Alcuni nomi tra cui: Patatone1964 ovvero Gianni Lissi, reduce soddisfatto dell’ultimo EPT di San Remo , Rouge , RobyBaggio71, i fratelli Megale, ovvero Luca#7 e Mr J, e ancora Kormi76, Ido69, Tatajan, Fletcher e ValeRossi46.

Nelle battute iniziali, con i bui ancora ai primissimi livelli il chipleader dei funamboli che resta tale per qualche livello è Luca Megale, soprattutto grazie ad una riflettuta chiamata seguita ai vari raise e reraise tra lui e l’avversario che vede miseramente battuti i suoi AA, dai KK settati al flop dal nostro Luca#7, che quindi porta a casa un bel doubleUp.

Dalla lista dei diversi chipcount, intorno al livello 6, Patatone1964 emerge coi suoi 154k ben oltre l’average di 51’000 del livello 1500/3000 ante 300. Anche per lui i preziosi KK che stavolta partono ed arrivano davanti, rispetto ai due fanti dell’oppo a cui il grande Gianni estirpa una grossa fetta di stack. Tra badbeat, livelli che salgono, split sfortunati e scoppi vari, escono però alcuni amici. A lottare per gli in the money insieme a Patatone restano Luca#7, ValeRossi46 e Ido69.

Al tavolo finale da 9 arriva soltanto il nostro stiloso Patatone di nero vestito, dopo che i KK portano stavolta sfortuna al grandissimo Ido che se li vede scoppiare in un allin preflop contro i JJ che settano al turn decretando così il decimo playerout!

Tra steal ben valutati e KK ben sfruttati – oserei dire capponi protagonisti insieme ai players in quel di Milano – Patatone avanza nelle prime 4 posizioni, per poi uscire soddisfatto dopo essersi così aggiudicato il ticket da 800 euro riservato al quarto posto.

Il podio quindi non vede alcun amico di IPF, ma bensì 3 giovani in gamba: Tommaso Ferranti che vola solitario a Las Vegas, Federico Nagy e aaalvin che rispettivamente si aggiudicano un ticket da 2’200 e 1’100 euro. Sono stati perciò loro a concludere in tarda serata un interessante torneo, grazie al quale molti appassionati del poker texano, compresa me, se pur in veste di neo-blogger, hanno potuto respirare un clima da grande evento ed aspirare alla conquista di un side event che da se non altro regala la speranza di raggiungere un ben più ambito gioiello da ‘Re del Poker’, o meglio specificare…un braccialetto?!

Aleandra (Miola Alessandra)