Re Mida Deep Challenge – Federico Petruzzelli vince dominando il tavolo finale

Il ReMida Deep Challenge targato Shark Events si è concluso con la vittoria, o per meglio dire il dominio, di Federico Petruzzelli che ha letteralmente “asfaltato” il tavolo finale e gran parte della giornata conclusiva che ha portato i 21 rimasti in gara prima ad un final table molto emozionante e poi alla vittoria conclusiva del player siciliano. Non sono riusciti Alfonso Giardino del Red Queen di Verona, ottimo secondo alla fine, Matteo Troiano, Carmine “Karminator” Sgambati, Salvatore Palermo, Claudio Mazzotti, Walter Coan e lo sloveno Dejan Repouz ad arginare l’aggressività di Petruzzelli che si porta a casa così il sostanzioso premio e la consapevolezza di aver giocato un poker di altissimo livello.

Peccato per il pur bravo Wanny “Turlino” Piazza, che esce in bolla final table ad un passo dallo scontro finale, mentre poco prima si era infranta la possibilità di vittoria anche per Stefano Cattelan di Big Poker.

E’ stata una giornata altamente emozionante quella disputata oggi al Casinò Perla di Nova Gorica per l’atto finale del ReMida Deep Challenge di Shark Events, in gran parte per merito del vincitore e dominatore assoluto di oggi Federico Petruzzelli che arriva alla vittoria dopo aver condotto praticamente sempre il chipcount odierno. Le sue qualità sono venute fuori particolarmente sia durante le fasi più salienti a metà giornata, quando è riuscito a strappare gran parte delle chips al chipleader di ieri, Alfonso Giardino, per poi “bullare” allegramente i suoi tavoli forte di una buona esperienza, di uno stack imponente, di qualità indiscusse e in certi casi anche di qualche timore d’uscire dei suoi avversari. Sia in maniera esponenziale nell’atto finale del tavolo televisivo a otto, dove oltre alle doti appena citate, ha potuto contare anche su quella buona dose di fortuna che accompagna sempre le cavalcate vittoriose.

Detto quindi di questo nuovo ReMida che ha tramutato in oro le sue carte e ci ha dato la possibilità di vedere un ottimo poker, onore al merito anche al secondo classificato Alfonso Giardino. Il player del Red Queen di Verona esce comunque con il sorriso per questo piazzamento forte di una nuova esperienza che sicuramente gli servirà anche in futuro.

Al final table presenti anche altri interessanti giocatori che però nulla hanno potuto contro lo strapotere del vincitore. Walter Coan non gode di una serata particolarmente fortunata (davvero poche le mani giocabili per lui), lo sloveno Repouz short per tutto il tempo non trova mai il piglio giusto per il recupero, Claudio Mazzotti parte molto bene recuperando con qualche allin che gli frutta parecchi piatti “uncontested” ma crolla poi in una mano dove invece viene chiamato da una mano che lo domina e lo condanna all’uscita.

Meglio Carmine “Karminetor” Sgambati, e Salvatore Palermo che lottano fino all’ultimo per ritornare in corsa. Forse un pò troppo passiva invece, la condotta di gara di Matteo Troiano, che si limita a qualche call di troppo e ciò nonostante avrebbe l’occasione d’oro per rimettere tutto in discussione nel coinflip finale contro Petruzzelli che però in quella fase davvero non è riuscito a perdere un colpo.

L’HU finale è solo un pro forma visto che Federico parte con circa 22 Milioni di chips contro i soli 2 Milioni di Giardino, ed infatti bastano quattro mani per decretare la fine di questo ReMida e portare tutto al piano di sopra per i meritati festeggiamenti.  Festa che può essere allora estesa ancora una volta all’organizzazione che è riuscita a fare il pienone anche in questa tappa, e a tutti i giocatori presenti che come sempre hanno dato lustro con le loro risate e la loro passione a questo nostro meraviglioso mondo del poker.

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