ReMida Deep Challenge Day2 – Lo sloveno Tomazic davanti ai 30 rimasti in gara

Un gran finale di giornata in questo Day2  del ReMida Deep Challenge targato Shark Events in scena Nova Gorica, che ha visto ridursi il field a soli 30 player (dei 130 in partenza). Appena dopo metà giornata perdiamo purtroppo Irene Baroni, che dopo un’ottima partenza (notevole un “hero call” con Asso alta durante il tavolo televisivo) è costretta all’uscita prematura. Giornata amara per il gentil sesso visto che nemmeno Rosa Musci, Marica Berti e Valentina Gambardella riescono a centrare la zona premi uscendo poco prima della bolla.

Sempre fuori dai premi finiscono  anche Paolo “Salsa-vb” Luini, Daniele Guidetti (buona la partenza ma esce poi in un bluff non riuscito), Stefano Cattelan, Roberto “Roro” Roberti (anche per lui un uscita con bluff), Fabio Scepi, Giovanni Scotto (che pure aveva iniziato alla grande accumulando stack poi perduto tutto durante il tavolo televisivo), Stefano Schiano e Roberto Anselmo.

Infine la zona bolla,  peraltro molto faticosa e giunta soltanto dopo una lunga attesa e che ha visto uscire Marcin Cieslar in 37° posizione, l’ultima fuori dai premi (lo straniero era comunque rimasto iper short con poco più di quattro bui per tutte le ultime mani, foldate nonostante lo stack ..). Situazione quindi sbloccata (si sono viste foldare parecchie mani importanti in questa fase…) e brindisi collettivo per i 36 rimasti in gara, che ha probabilmente placato gli animi di battaglia visto che nei due livelli finali soltanto altri sei player hanno abbandonato il gioco. Tra di loro il buon Maurizio Sepede, che piazza un altra bandierina ed esce come sempre con il sorriso.

Alla fine davanti a tutti finisce però l’unico sloveno ancora in gara, Nejc Tomazic che chiude con oltre 1 milione e mezzo di chips, seguito a ruota dal bravo Marco Del Pino. In corsa dopo la lunga giornata Mauro Ghisoni (che prima crolla dopo uno sfortunato con utg che manda resti con QJs e Ghisoni che lo repusha con AK trovando un board terribile con la doppia coppia per l’avversario, ma riesce poi a riprendere stack nelle tre main successive),  il chipleader di ieri Michelangiolo Mannini, Antonio Scalzi ed Enzo Pin che chiude in salita intorno al milione di chips. A premio anche Massimiliano Arnetoli, che corona un’ottima prova complessiva del gruppo toscano del Crazy Call.

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