PokerStars sulla collusion denunciata da Nastasi: “Indagini in corso ma non in real time. I moderatori non c’entrano”

E’ di ieri il caso sollevato da Eros Nastasi sulla sospetta collusion perpetrata ai danni suoi e di Alessandro ‘pr3d4’ Predaroli quattro left al Satellite per l’EPT Dublino.

Dopo aver riportato le parole dei due player, abbiamo voluto raccogliere la campana di PokerStars, sia sul caso specifico sia per capire come devono comportarsi i giocatori che dovessero ritrovarsi in mezzo a situazioni sospette.

Per iniziare occorre una precisazione terminologica, anche in base allo Status Facebook postato l’altra notte dal giocatore siciliano a satellite in corso:

Come spiegano dalla picca rossa, infatti:

“I moderatori della chat non sono in grado di fornire assistenza se non relativamente a problemi legati alla chat, non spetta a loro valutare eventuali infrazioni di diversa natura, e non hanno la capacità di gestire richieste diverse da quelle relative alla chat”.

L’iter da seguire nei casi di sospette infrazioni alla integrità dei giochi non contempla in alcun modo l’intervento dei moderatori:

“Tutte le segnalazioni di possibili violazioni al contratto di gioco e alle regole della card room, tali da mettere a rischio la regolarità dei giochi, vanno inviate a support@pokerstars.it, che si occuperà poi, in base alla tipologia di infrazione, di inoltrare la denuncia al dipartimento più idoneo”.

Solamente a quel punto partono le indagini del dipartimento preposto alla infrazione denunciata. Ma le investigazioni del caso hanno bisogno di tempo, non possono essere condotte in real time.

“Ogni segnalazione viene presa in considerazione e valutata dal team competente in modo approfondito ed accurato, motivo per cui una risoluzione in tempo reale non solo non è possibile ma non è nemmeno auspicabile”.

Tornando al caso specifico di Nastasi, il dipartimento Security di PokerStars si è già attivato:

“La segnalazione è stata presa in carico dal dipartimento competente, ed in base a quanto emergerà dalle indagini verrà valutata la soluzione migliore da adottare”.

Molto probabilmente, come già successo in passato di fronte a casi simili, se la collusion dei due giocatori di Prato denunciata da Predaroli e Nastasi fosse effettivamente rilevata, per i due vincitori scatterebbe la squalifica e si vedrebbero togliere i ticket per l’Ept Dublino in partenza settimana prossima.