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il 18 Feb 2023

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Il vincitore del Main Event MicroMillions ‘Aldomatic’: Il poker resterà sempre un hobby

Il vincitore del Main Event MicroMillions ‘Aldomatic’: Il poker resterà sempre un hobby

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L’altro giorno, quando abbiamo lanciato sulla nostra pagina Facebook l’articolo coi grafici e le statistiche del Main Event MicroMillions, è successo un mezzo finimondo.

Tanti, dopo aver letto che il vincitore aveva uno storico di appena 15 tornei su PokerStars, hanno iniziato ad agitare fantasmi: multiaccount, account sharing, collusione, mancavano solo le cavallette…

Ma tra i tanti commenti abbiamo notato quello di un utente Facebook che dichiarava di essere il vincitore. Come nostro solito abbiamo chiesto alcune prove tipo una foto della lobby. Ecco quella di ‘Aldomatic’:

E ora possiamo quindi lasciare la parola ad Aldo D.: il 31enne albanese che ha vinto il Main Event MicroMillions si è presentato scrivendo che lavora come meccanico a Milano, ha come hobby gli sport – sia reali che virtuali – e insieme alla moglie è in dolce attesa.

 

 

Il racconto del torneo

Aldo racconta così il torneo vinto:

“Il torneo è andato bene, il primo giorno è stato ABC poker per la maggior parte del tempo, poi quando ho avuto degli avversari su cui avevo qualche info ho cercato di mixare in qualche spot. Il day 2 anche è andato bene, ho sempre cercato di crearmi delle mani così da rimanere sopra average. Ho avuto un colpo di fortuna in cui ho shovato A8 da bb e bottone ha chiamato con AT.”

Al tavolo finale diversi avversari lo hanno messo in difficoltà:

“Al tavolo finale il giocatore che mi ha messo più in difficoltà e stato Roberta, era anche sulla mia sinistra ed è stato difficile, ma anche ‘drawdifiori’ e ‘Lorenzo’ hanno giocato benissimo. Ho cercato di stealare il massimo essendo leader evitando spot non sicuri, soprattutto contro Roberta e Lorenzo. Ho pensato che la vittoria fosse a portata quando siamo rimasti in cento ed ero in top 10.

La gioia è esplosa al termine di un ottovolante di emozioni.

“Ho perso una delle ultime mani in cui ho shovato su open raise di Lorenzo con AT, lui con A8 ha fatto colore… Ma subito dopo ho aperto 45off e shovato su flop 8-4-5, Lorenzo ha chiamato con 89s, turn 5 e vinco il torno!”

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Qui puoi vedere il replay a carte scoperte del tavolo finale Main Event MicroMicroMillions

 

L’approccio con il poker

Aldo continuerà a vedere il poker come un hobby:

“Sono felicissimo perché fare primo su 9.250 giocatori non è una cosa da tutti i giorni. Ho già prelevato, sto pensando di aggiungere qualcosa per investire in qualche immobile. Il poker è e sarà sempre il mio hobby, non una priorità. Cercherò di studiare di più e giocare qualche Main in seguito”.

La passione del 31enne per le due carte arriva da lontano:

“Il primo approccio con il poker è stato quando ero piccolo e guardavo mio fratello giocare la versione 5-card draw. Ho iniziato a giocare su Zynga Poker, ho imparato e dopo sei mesi avevo moltiplicato 5.000 chips in 850 milioni di chips, per poi vendere lo stack per un totale di 1700€. Da lì ho cominciato a guardare in televisione le partite di poker in cui giocavano i pro. Phil Ivey è stato sempre un’ispirazione, il migliore in assoluto. Quando cominciai a giocare small stakes cash home games ho capito di avere potenziale per questo gioco.”

Aldo si è poi lasciato andare ad un amarcord pokeristico:

“Ricordo ancora il mio primo mtt, era il 2011, un lunedì. Uscii dopo circa due ore di gioco, tranquillo ma con tanta fame di vittoria. Tornai il giorno dopo e vinsi il primo premio, poi anche i tre giorni successivi. Quattro vittorie in fila. Poi nel 2018 ho staccato con il poker e solo ultimamente sono tornato nel field.”

Fondamentale per il percorso pokeristico di Aldo è stato il periodo del COVID:

“Durante la quarantena ho letto quasi dieci libri tra quelli di Moorman, Jonathan Little, Michael Acevedo… Guardo i pro e cerco di capire la psicologa dietro il loro gioco cercando di analizzare perché in questo certo spot il player si è comportato così. Il gioco è stato sempre secondario nella mia vita . Sono una persona con i piedi per terra. Ho un lavoro e gioco per divertimento in qualsiasi tipo di gambling, sempre cercando di vincere.”

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