Main Wsop 2010, tutti parlano di Lebron

LAS VEGAS – Per una volta, durante la pausa cena di un day1 del Main Event Wsop, nei capannelli di giocatori sparsi dentro e fuori dal Rio non si è parlato solo sulla mano con cui Tizio ha chiamato un reraise o con cui Sempronio ha “pushato”. Oggi un po’ tutti, durante il dinner break, hanno avuto da dir la loro in tema di basket.

Alle 18 ora vegasiana, le nove di sera nella East Coast, era infatti in programma la conferenza stampa in cui il “prescelto”, al secolo Lebron James per quanti non si intendessero di basket Nba, doveva comunicare il nome della squadra con cui giocherà nelle prossime stagioni.

Una volta che le televisioni della Amazon Room, ovviamente sintonizzate sui canali sportivi, hanno sparato la notizia del prossimo accordo tra James e i Miami Heat già forti di stelle come Wade e Chris Bosh, il dibattito si è acceso in sala. Heat squadra da battere, alla faccia dei Los Angeles Lakers?

Il dibattito è continuato poi fino alla fine della sospensione serale. “Quest’anno titolo facile” dice Robert Mizrachi a un amico nei corridoi. Poche parole, ma evidente soddisfazione invece per Jason Mercier, che oggi ha giocato con tanto di maglietta degli Heat.

Chissà cosa avrebbe pensato della scelta di Lebron Shawn Marion, ala che ha giocato l’ultima stagione ai Dallas Mavericks che qui ha Las Vegas ha studiato e che ieri l’altro ha giocato il day1 l’altro ieri ma che purtroppo, a meno che non sia iscritto sotto falso nome, è uscito.

Las Vegas, dal nostro inviato Rudy Gaddo