Vanessa Selbst: “Le donne sono ancora emarginate nel mondo del poker!”

Vanessa Selbst è tra le giocatrici più forti al mondo, ma nonostante la sua abilità al tavolo verde sembra che gli organizzatori degli eventi non sempre la considerano.

Senza peli sulla lingua, la Selbst si sfoga e rilascia pesanti dichiarazioni alla testata inglese Metro: “Non ho mai incontrato alcun pregiudizio sul mio essere gay (recentemente è stato annunciato anche il suo matrimonio), ma spesso vengo messa da parte solo perché sono una donna.

Nonostante viviamo nel 2013, a volte mi capita di non essere invitata perché vogliono che ci siano solo gli uomini, ma non mi riferisco a cose implicite. Spesso ho parlato, in privato o in pubblico, con i direttori di alcuni importanti tour di poker per cercare di spiegare che quello che stanno facendo è un male per le donne: non si pensa che queste azioni potrebbero avere delle ripercussioni negative.”

L’argomento è più attuale di quanto si pensi: alle WSOP ha preso il via il Ladies Event e, dopo alcuni stratagemmi degli organizzatori, sembra che non ci siano “imbucati” all’evento.

Linda Johnson, “The Lady of The Poker”, non si tira indietro e commenta quanto sta accadendo: “L’idea di un buy-in differente non mi piace troppo, ma se sono disposti a pagare 10.000 dollari è meglio perché aumenta il prizepool.

Quando iniziai a giocare io, non c’era un bell’ambiente per noi donne: secondo il pensiero maschile noi non avremmo mai dovuto giocare a poker. Credo che adesso le cose stanno notevolmente migliorando rispetto a 30 o 40 anni fa.”