Thursday, May. 2, 2024

Storie

Scritto da:

|

il 3 Lug 2013

|

 

La maleducazione ai tavoli di Vegas

La maleducazione ai tavoli di Vegas

Area

Vuoi approfondire?

Giovanni Rizzo solleva il problema di comportamenti assai poco ‘fair’ ai tavoli di Las Vegas. Il racconto di ‘gioriz’ parte da un brutto episodio di razzismo ai danni di un dealer:

“Un giocatore al tavolo ha fatto una battuta pesantemente razzista nei confronti di un dealer di origine asiatica che stava stuzzicando da un po’. Non sto a ripetere la battuta perchè non è bella. Quando ho sentito l’ uscita fuori luogo mi sono sentito in dovere di chiamare il floorman. La cosa triste è stata che il floorman prima ha riso alla battuta – allucinante e vomitevole – e solamente dopo l’ha ripreso. Peraltro abbastanza leggermente visto che gli ha dato solamente due mani di penalità”.

Per ‘gioriz’ comportamenti simili non sono isolati ma testimoniano una atmosfera diversa che si respira nel mondo del poker da qualche anno a questa parte, specialmente negli Stati Uniti:

“Non so se i giocatori statunitensi siano frustrati e incattiviti perchè non possono più giocare dopo il Black Friday, ma c’è una sorta di vile accanimento e di eccessi di testosterone che si manifestano molto spesso con insulti o name-dropping per svilire gli avversari e contemporaneamente ‘gonfiare’ il proprio ego”.

Ovviamente, per il pro di Gioco Digitale non c’è solamente del brutto, a Las Vegas in generale e alle Wsop in particolare:

Comparatore Bonus

Questo comparatore confronta i bonus di benvenuto attualmente verificabili sui siti degli operatori italiani. Questa tabella ha una funzione informativa e gli operatori sono mostrati in ordine casuale.

“Sicuro, altrimenti non continuerei a venire qua. L’altra sera ero a cena con Kara che accompagnava dei qualificati canadesi a un mille euro, avevano i lucciconi agli occhi per l’emozione, gli stessi che avevo io quando venni qui la prima volta nel 2008 e mi sembrava di vivere un sogno”.

Per Rizzo le buone maniere ai tavoli non riguardano esclusivamente l’educazione, ma anche l’atteso di un professionista:

“Vedere giocatori occasionali sviliti in questa maniera è aberrante. Se anche un professionista non si comporta in modo fair perchè manca di educazione,  dovrebbe comunque farlo pensando alla dollaro EV. In uno dei primi libri che ho letto, Doyle Brunson scriveva ‘don’t tap the aquarium’, non spaventare i pesci. Se li tratti male perchè fanno qualche giocata sbagliata alla lunga non la faranno più. Da questo punto di vista credo che la situazione live italiana sia migliore di quella statunitense: non vedrai mai un Bognanni, un Palumbo, un Islamay o una Solinas scadere in atteggiamenti simili. Anche se c’è da dire che in Italia insulti gratuiti di questo tipo si sprecano spesso nel gioco online”.

Articoli correlati

ItaliaPokerClub non è un operatore di gioco a distanza, ma un portale informativo dedicato ai giochi. Tutte le poker room partner del nostro portale hanno regolare licenza AAMS. Il gioco è riservato ai soggetti maggiorenni e può causare dipendenza e ludopatia.
Consigliamo, prima di giocare, di consultare le probabilità di vincita dei singoli giochi presenti sui siti dei concessionari