Sfida “WCGRider” – “Sauce1234”, Round2: come runna Polk!

Ieri si è giocato ancora un pezzo della maxi sfida fra due dei giocatori più forti negli high stakes online: Douglas “WCGRider” Polk e Ben “Sauce1234” Sulsky. I risultati (e soprattutto la varianza) continuano a essere dalla parte di Polk, che sta massacrando Sulsky non solo con un ottimo gioco ma anche con alcune mani che avranno fatto diminuire la scorta di mouse in casa del povero Ben.

Eravamo rimasti a 2.500 mani, con Polk in vantaggio di ormai circa 227.000$. Ieri si è ripreso il gioco con una sessione più breve della prima, anche perché quella iniziale era durata più di otto ore. Ieri gli sfidanti hanno combattuto per praticamente la metà delle mani, facendone 1.300 per arrivare a quota 3.800 dalle 15.000 previste.

Il saldo è di nuovo molto positivo per “WCGRider”, che ieri si è alzato dai tavoli con circa 170.000$ in più. La situazione quindi diventa parecchio complicata per Sulsky, non solo perché ormai vincere la sfida è un’impresa molto dura ma anche perché oltre ai 100.000$ che dovrà pagare se perde, accumula delle perdite di quasi 400.000$ quando non siamo arrivai nemmeno alla terza parte del totale.

Sarà più difficile ancora per Sulksy se Polk continua a runnare come ha fatto finora, a livelli veramente alti di fortuna nei momenti più importanti delle partite. Della sessione di ieri vogliamo sottolineare una mano che illustra perfettamente questa run pazzesca di “WCGRider”.

Preflop troviamo un raise, una threebet e la fourbet di Polk con KJ suited, mentre Sulsky decide di appoggiarsi con i suoi TT. Flop: T82 rainbow. Continuation bet di Polk e call di Sulsky con il suo top set. Turn: 6 di picche e Polk che decide di metterle tutte con il suo flush draw e le due overcards. Sulsky è contento di chiamare ed entrambi decidono di fare due river. Il primo è favorevole a “WCGRider”, che chiude il suo flush con il 4 di picche, ma l’irreale arriva quando al secondo river Polk trova uno dei suoi ultimi sei out per vincere la seconda metà del pot e scoppiare una mano in cui Sulsky era prima al 86% e poi al 88%.