WPT ‘Caribbean’: Fundarò rompe la ‘maledizione dei 30 left’. Oggi lotta per il final table!

Evidentemente è una questione di ‘aria’. Quella dei Caraibi, precisamente quella delle Isole Vergini, deve far molto bene a Giacomo Fundarò e al suo poker: tra le spiagge da sogno e resort di lusso, nel Casinò Royale, nome quanto mai evocativo, il nostro connazionale si giocherà oggi, a partire dalle ore 14 locali (le 19 in Italia), l’ingresso al final table del World Poker Tour ‘Caribbean’.

Sono rimasti in 11 dei 191 partenti nel Main Event da 3,500$ di buy-in e ancora in gioco ci sono fenomeni del calibro di Marvin Rettenmaier e Tony Dunst: concorrenza di prima qualità, dunque, per il nostro Giacomo che, nel pomeriggio caraibico, ripartirà con uno stack di 547,000 chips, al 5° posto della classifica provvisoria.

La prima moneta non è ‘pesantissima’, ‘solo’ 145,000$, ma il titolo di questo WPT, considerando anche il valore del field, mantiene comunque un valore non indifferente: riuscirà Giacomo, dunque, a bissare il titolo ottenuto a Casablanca poco meno di un anno fa?

Non è dato saperlo, il torneo è ancora molto giocabile, dunque, le sorprese, nel bene e nel male, possono sempre nascondersi nel mazzo del dealer: in testa c’è Severin Schleser con 1,151,000 chips, quando i bui, allo start odierno, saranno di 4,000-8,000 ante 1,000.

Il chipleader Schleser con, a fianco, Rettenmaier.

Comunque andrà, Giacomo potrà dire di avere interrotto, al sole dei Caraibi, la ‘maledizione dei 30 left’ che lo aveva colpito inesorabilmente nelle ultime sue apparizioni live: evidentemente, se lo si fa ogni tanto, un po’ di ‘sano’ whining funziona!

Speriamo che, dunque, i complessi ‘ingranaggi’ della run non lascino a piedi il nostro Fundarò proprio a pochi passi dal final table.

Ecco chipcount completo e seat draw per questo Day 4: