WSOP 2014: Ryan Riess, campione del mondo… con il cognome sbagliato!

Immaginate di aver vinto l’ultimo Main Event delle World Series of Poker: la fama, i soldi, i soldi, ancora i soldi…giustamente, l’anno successivo vi presentate nuovamente al Casinò Rio di Las Vegas, per giocare qualche evento delle WSOP e difendere il vostro titolo di campioni uscenti.

Questo è il caso di Ryan Riess, trionfatore nel novembre scorso al Main Event delle WSOP 2013 e vincitore di $8,361,570. Bene, sabato  scorso nella Brasilia Room del Casinò Rio è andata in programma la cerimonia che svelava l’enorme banner dedicato alla sua grande vittoria del ME. Giustamente Ryan era abbastanza entusiasta dell’avvenimento, e non vedeva l’ora che arrivasse il momento:

Banner ceremony in Brasilia at noon tomorrow

— Ryan Riess (@RyanRiess1) 8 Giugno 2014

Il momento arriva. Il banner viene rivelato, ma ecco la bizzarra e divertente (per gli altri) sorpresa: il cognome di Ryan è stato scritto sbagliato, “Reiss” anziché “Riess”! Una figuraccia da parte degli organizzatori dell’evento, che evidentemente non hanno né letto bene il cognome del vincitore del ME 2013, né tantomeno si sono presi la briga di controllare di aver scritto tutto correttamente.

Ovviamente su Twitter si è scatenata la simpatica ironia sul grossolano errore, e lo stesso Ryan Rei…pardon, Riess, in parte ci ha scherzato sopra, ricordando una vecchia regola dello spelling inglese che insegnano a scuola (“La I va prima della E, eccetto dopo la C”),

I before E except after C #BackToGradeSchool

— Ryan Riess (@RyanRiess1) 8 Giugno 2014

@RyanRiess1 I can’t believe they spelled your name wrong on the banner

— Ron Snow (@RonnieB_910) 9 Giugno 2014

They unveiled a banner to WSOP 2013 ME Champ Ryan Riess today. Spelled his name as Reiss. Doh.

— William Powell (@WilliamPowell14) 8 Giugno 2014

OMG they spelled Ryan Riess’ last name wrong on his @wsop championship banner in Brasilia

— Vinny Pahuja (@vinpahuja) 8 Giugno 2014

 

Rimandati a settembre – anzi, a novembre – quindi i creatori di questo banner, che la prossima dovranno controllare più volte il cognome che devono scrivere. Nella speranza – per loro – che il futuro vincitore del Main Event delle WSOP 2014 non sia un giocatore greco di nome Papatheochristofilopoulos.