Disavventura con happy-ending per Ferdinando Lo Cascio al Main WSOP: “Ho perso dieci anni di vita!”

LAS VEGAS – Una disattenzione che poteva costare cara. Ieri il team pro Titanbet Ferdinando Lo Cascio era nella sua stanza all’Aria e stava riempiendo la vasca per un bagno ristoratore.

Guardando Facebook il palermitano ha notato il post in cui Andrea ‘andryguen’ Panarese aveva caricato l’immagine del suo ticket di iscrizione al Day1C del Main Event WSOP – lo stesso cui Ferdi credeva di essersi iscritto subito dopo l’uscita in undicesima posizione dall’evento Mixed Max.

Ma qualcosa non tornava al pro palermitano:

“Appena ho visto la data ho avuto un flash… subito ho aperto la cassaforte in cui avevo custodito il ticket di iscrizione al Main: invece che al Day1C la commessa alla cassa del Rio mi aveva iscritto al Day1B! In quel momento ho perso dieci anni di vita. Mi sono vestito di corsa e sono sceso a prendere un taxi. Appena sono salito ero talmente tiltato che il tassista mi ha chiesto cosa c’era che non andasse. Gli ho spiegato la situazione e senza che gli dicessi altro ha capito che doveva fare più in fretta possibile. Sono arrivato al Rio alle 18, intorno alla pausa cena”

Ovvero quando era appena finito il terzo livello di gioco del Day1B. Ferdinando sarebbe dovuto entrare in gara al quarto, il primo con le ante, su bui 150 – 300. Ma per sua fortuna ha potuto ‘switchare’ Day.

“Appena arrivo al Rio vado di corsa in sala Amazon e mi rivolgo al primo floor che mi capita a tiro spiegandogli la situazione. Lui mi guarda e vede che sono visibilmente tiltato. Mi sorride e mi dice di non preoccuparmi, che posso switchare il Day senza problemi. A quel punto riprendo colore. Se fossi dovuto entrare a giocare in quel momento, su bui 150 – 300 e credo con mezzo stack, probabilmente avrei tiltato parecchio… Non la situazione ideale, soprattutto dal punto di vista mentale, per affrontare il torneo più importante dell’anno. Meno male che hanno capito la mia situazione e potrò schierarmi domani al Day1C”

Ferdinando non ritiene comunque che la commessa che ha sbagliato il giorno di iscrizione da lui richiesto sia stata poco professionale.

“Quando sono andato a iscrivermi faceva la simpatica, mi ha chiesto da dove venissi e poi mi ha detto le parole italiane che conosceva. Molto cordiale, forse troppo visto che ha perso un po’ di vista la mia richiesta principale… Fosse successo in Italia non ho idea di come sarebbe andata a finire. Spero solo che la stessa elasticità che ha mostrato il floor delle WSOP si ritrovi anche in Europa a fronte di casi simili…”

Guarda Ferdinando Lo Cascio che spiega i prezzi dell’acqua a Las Vegas nella puntata di vegas2italy:

httpv://www.youtube.com/watch?v=etNJdT_h7ls