WSOP – Il Colossus vola verso i 10 milioni di montepremi, Moorman chipleader del Day1B!

Evento #5 565 $ “The Colossus” No Limit Hold’em 

Le previsioni sono state rispettate e viste le pre registrazioni non c’era da temerlo

Folla oceanica e record di ogni tipo frantumati per il torneo più atteso delle WSOP 2014. Il ‘Colossus’ rispetta le attese e dovrebbe superare tranquillamente le 20.000 entries.

Un numero così grande di ingressi creerà un prizepool incredibile ma ha logicamente creato numerosi disagi a tutti coloro che hanno frequentato il Rio Casino in questa due giorni di day 1, come ci hanno confermato gli italiani presenti. Le sale Brazilia e Pavillion sono state quelle che hanno contenuto la maggior parte dei rounders schierati in tavoli molto vicini tra loro ma sempre con un’ottima organizzazione.

Le sale del Rio affollate di giocatori per il Colossus

Nella prima parte di giornata quasi 5.500 giocatori si sono schierati anche se ovviamente per avere i numeri precisi dovremo aspettare le prossime giornate.

Del day 1A passano il taglio e sono tra gli 804 superstiti Niki Rositi (23.500), Riccardo Ottolenghi (32.100), Manlio Gasparotto (29.500) e il naturalizzato ticinese Roby Begni che con 30.000 chips partirà domenica con 30 bui.

Tanti i nomi illustri già out: da Phil Hellmuth a Vanessa Selbst, da George Danzer a Sorel Mizzi. Ci potranno però riprovare oggi vista la formula che prevede il re-entry negli altri day 1. Sempre se troveranno posto visto che il day 1d si annuncia completamente esaurito e c’è possibilità solo di late registration per l’1 C.

Nel Day 1 A chipleader parziale è Ty Durekas con 179.100 gettoni, mentre sono approdati al secondo giorno tra gli altri il november nine Jeremy Ausmus, David ‘ODB’ Baker, Shannon Shorr e lo svizzero Dinesh Alt.

Per quel che riguarda il Day 1 B, anch’esso con più di 5.000 entries, Ian O’Hara con 184.000 gettoni dovrebbe essere in vetta al count ma i risultati sono ancora provvisori visto che comunque sono quasi ottocento i qualificati al day 2.

Chris Moorman ha ben chiuso con 71.000 chips mentre non hanno avuto fortuna Tony Dunst e Matt Salsberg. Stessa sorte tra gli italiani per Mario Perati, prontamente schieratosi ai tavoli di cash game.

Ma più che i risultati è l’atmosfera che risulta essere incredibile con migliaia di amatori seduti ai tavoli nella speranza del colpo della vita.

Un tweet del pro Faraz Jaka che ben testimonia l’atmosfera nelle sale del Rio per il Colossus

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Ora non resta che attendere i due day 1 in programma oggi per avere i numeri definitivi del torneo e scoprire in quanti si daranno battaglia per un prizepool che dovrebbe andare a superare i 10 milioni di dollari.

Evento #3 1.500 $ Omaha Hi-LO 8 or better (entries 918 – montepremi 1.239.300$)

Si è concluso anche il secondo giorno di gara dell’evento numero tre e a tornare domani saranno in 49, tutti con in tasca già quasi 5.000 dollari.

Nessun azzurro in the money. Max Pescatori, che aveva passato il taglio, ha però preso bene l’eliminazione, mentre ha avuto seri problemi di parcheggio dichiarando che a causa della folla oceanica del Colossus il parking libero più vicino sia in California.

Chipleader di giornata è Kelly Vandemheen con 466.000 gettoni ma ci sono ancora diversi professionisti in gara.

Robert Mizrachi (vicino alla top ten con 184.000), John Monnette (117.000) e Eric Crain (236.000) proveranno stanotte ad aggiungere un nuovo braccialetto alla loro collezione.

Oggi è infatti in programma il giorno decisivo dell’evento, oltre al final table dell’evento shootout sbollato dal nostro Giacomo Fundarò e agli ultimi due day 1 del Colossus.

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