WSOP – Hellmuth vende quote per il PPC ma lo salta! E nel suo primo Seniors dura pochissimo

Ma cosa diavolo sta combinando Phil Hellmuth a Las Vegas?

Le WSOP sono iniziate da una ventina di giorni circa e finora il ‘Poker Brat’ ha piazzato un solo ITM (un 30° posto all’evento #3), generando tuttavia una marea di polemiche!

Vi abbiamo già raccontato della sua discutibile vendita di quote con dei markup esagerati a 1,80. Dopo i primi eventi, Hellmuth ha deciso di abbassare un po’ le pretese, ma neanche tanto.

Il markup infatti si è assestato a 1,50 per il Poker Players Championship, il prestigioso evento da 50.000$ di buy-in al quale Hellmuth finora non era mai mancato.

A sorpresa però Hellmuth non si è presentato nel torneone intitolato a Chip Reese! Tutti si aspettavano delle spiegazioni a riguardo, ma il diretto interessato ha detto solo che lui agisce secondo l’istinto e che l’istinto lo ha portato fin dove è adesso.

In compenso ha invitato tutti a comprare le quote di Mike Matusow per il PPC. Anche per Matusow c’era un markup da pagare, ma a una ragionevole quota di 1,25.

Cosa ha giocato dunque Hellmuth al posto del PPC? A sorpresa si è buttato sul Seniors Championship da 1.000$ di buy-in e anche in questo caso bisogna parlare di una prima volta.

Nonostante abbia compiuto già da un po’ i 50 anni (età minima per partecipare al Seniors), Hellmuth non si era mai schierato in mezzo ai suoi attempati coetanei.

Lo ha fatto in questa edizione con esiti disastrosi! Pensate che nella sua primissima apparizione è durato solamente tre mani, nelle quali ha perso prima con K-K (limpando da UTG) e poi con A-K in flip contro 3-3.

I lasted 3 hands (THREE HANDS!) in my first ever @WSOP Seniors! Limped K-K UTG for 200 (6 ways, A hit flop, they made full House and a flush), then A-K (pictured) for 4,725, sigh…They called off 4,126 w 3-3. Rebuying now! #POSITIVITY pic.twitter.com/kAzYc49xu2

— phil_hellmuth (@phil_hellmuth) 15 giugno 2018

Non è finita qui, perché Hellmuth ci ha riprovato pagando il rebuy… e anche stavolta è durato tre mani! Ha aperto il gioco con A-J ed è finito ai resti su un flop A-K-5 sbattendo contro A-Q.

Welp, lasted 3 hands on my @WSOP Seniors rebuy, and 3 hands on my first Seniors buy in, huh?!? (THREE and THREE!).

Rebuy: raised w A-J, called by A-Q, flop A-K-5, and OUT.

K-K, A-K, and A-J in six Seniors hands, and bye bye. I did enjoy the vibe. #SeniorsIsAGreatTourney pic.twitter.com/tXkkPsK48K

— phil_hellmuth (@phil_hellmuth) 15 giugno 2018

Hellmuth ha fatto poi un clamoroso bilancio delle sue ultime sette mani di Hold’em giocate, per colpa delle quali è stato eliminato tre volte nei tornei delle World Series!

Nella prima ha perso con A-3 contro Q-Q su un board Q-5-3-7-3. Le altre ve le abbiamo appena raccontate e sono andate in scena tutte al Seniors Championship.

Can’t make this up: over course of my last 7 Hold’em hands, I busted THREE @WSOP tourns! 7) my A-3, Q-5-3-7-3 to QQ, he checked behind me on turn-BUST! 6) fold: 5) KK limp UTG (lost min): 4 AK all in big blind, BUST: 3 & 2) fold: 1) raise w AJ, AQ calls in Big Blind, A-K-5, BUST

— phil_hellmuth (@phil_hellmuth) 16 giugno 2018

Archiviato il Seniors, Hellmuth ha finalmente scritto qualcosa sul PPC saltato, facendo anche una promessa: “Ho preso una decisione controversa e apparentemente strana saltando il Player Championship, ma lo giocherò per i prossimi 20 anni! Non voglio perdermelo mai più“.

Although I made a controversial, and on the surface, a “Weird” decision to skip the @WSOP $50,000 “Players Championship.” I am committing to play the Players for the next 20 years straight! I don’t want to miss it ever again! #GreatTourney #WSOPPlayersChampionship #POSITIVITY

— phil_hellmuth (@phil_hellmuth) 16 giugno 2018

Come potete immaginare, i commenti si sono sprecati sui social. Qualcuno ha insistito chiedendo ulteriori spiegazioni a Hellmuth. Qualcuno ha azzardato: “Non lo hai giocato perché non avevi speranze di vincere?“.

C’è chi ha fatto notare che Hellmuth poteva comunque ancora iscriversi in late reg (al Day 2). Tra i commenti più cattivi segnaliamo per esempio un “Non sei mancato a nessuno” o un “A nessuno importa“.

Insomma, la popolarità di Hellmuth non è sicuramente al suo apice storico. Ci vorrebbe il 15esimo braccialetto in carriera per zittire tutti…