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il 29 Apr 2020

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Galfond Challenge: subito montagne russe per Phil contro ActionFreak

Galfond Challenge: subito montagne russe per Phil contro ActionFreak

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All’insegna delle montagne russe è iniziata la Galfond Challenge, tra il padrone di casa Phil Galfond e il noto grinder “ActionFreak“. Se il day 1 si era chiuso dopo 145 mani a favore del padrone di casa, nella seconda sessione è successo veramente di tutto: Phil Galfond allunga a 180.000 euro di vantaggio, poi spreca tutto e alla fine chiude con un attivo “ActionFreak”.

Nell’altra sfida della Galfond Challenge invece, tutto tace. Dopo due sessioni ad appannaggio di Phil Galfond, le ostilità sono state sospese per il momento. Problemi di connessioni per  Bill Perkins e sempre quest’ultimo ha un fitto calendario di lavoro con le sue imprese. Quindi per il momento tutto fermo, ma entrambi i protagonisti hanno promesso che la sfida ripartirà al più presto.

Vediamo allora come sono andati i primi due capitoli fra Phil Galfond e “ActionFreak“.

Phil che combini

Il day 1 della Galfond Challenge dura appena 145 mani, ma bastano a Phil per lasciare subito il segno. Attivo di 3.600€, su blinds €150-€300 in modalità Pot Limit Omaha e si gioca sulla distanza di 15 mila mani. Insomma poche hands bastano per sancire la buona partenza del padrone di casa.

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Le sorprese arrivano subito nel day 2 della Galfond Challenge e sono molto pesanti. Phil Galfond parte a razzo e nel giro di 500 mani porta il suo parziale a 180.000€. Un rullo compressore che però inizia a manifestare turbolenze alla hand#550.

Sul flop 7 4 2 Phil Galfond finisce mette ai resti il rivale con Q J 10 7 per il flush draw e la top pair. Dall’altra parte “ActionFreak” snappa con K K 5 2 e viene premiato dal turn K e J per il full house. Incassa pot da 96.000 euro e da il via alla rimonta.

Alla fine saranno giocate complessivamente 1.017 che consegnano un attivo ad “ActionFreak” di 7.500 euro. Incedibile davvero il crollo di Phil Galfond, il quale dal completo dominio si è trovato a dilapidare un vantaggio per certi aspetti siderale. Tutto questo, quando sono state giocate 1.162 mani, sulle 15 mila previste. Nei prossimi giorni i nuovi capitoli della Galfond Challenge.

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