La incredibile bad beat che ha eliminato Daniel Negreanu al WPT World Championship

Una bad beat davvero brutale ha messo fine al WPT World Championship di Daniel Negreanu nel dicembre 2022.

Dal torneo con il montepremi garantito più grande di sempre, il campione canadese è uscito mestamente in 17° posizione, per 176.200$ di premio, dopo aver messo tutto il suo stack al centro del tavolo al turn con un bellissimo full house in mano.

Tutto sommato la reazione di ‘KidPoker’ è stata composta, rispetto ad altre occasioni. Il torneo mette in palio una prima moneta di 4,1 milioni di dollari.

La mano

30° livello di gioco, su blind 200k-400k con bb ante Negreanu apre 800k da bottone e poi chiama la tribet a 2,3 milioni del giocatore su big blind.

Flop T42 Foster prosegue 2,5M, Negreanu call.

Turn T Foster chiede a Negreanu quante chips gli rimangono. Dopo che il canadese gli risponde 5 milioni dichiara l’all-in.

Negreanu snappa velocemente e gira 22 per il full house.

Come vede le carte avversarie Foster annuncia due re e mostra KK…

Ma il river K dà a Foster l’overfull. Negreanu si alza di scatto facendo cadere la sedia alle sue spalle.

Cosa ha detto Negreanu dopo la bad beat

“Me lo sentivo! Me lo sentivo nelle ossa – ha detto Negreanu dopo un momento di shock – Me lo sento sempre. Vorrei che non fosse così – ha aggiunto con una risatina prima di uscire dall’area del torneo.

Concetti che il canadese ha ribadito su Twitter nel cinguettio in cui ha raccontato la dolorosa mano della eliminazione.

Un paio di ore più tardi, sempre via Twitter, Negreanu ha spiegato che .

“Ci vorranno un paio di giorni per rilassarsi dopo una run così estenuante – ha scritto Negreanu – poi mercoledì sarò di nuovo in sella per il PGP Championship di PokerGo per cui mi sono qualificato. Sarà un evento da vedere!”

Le possibilità

Quando si girano le carte, con il suo bel full house, Negreanu è in chiaro vantaggio. Ma con il nostro calcolatore di odds possiamo vedere che le possibilità di Foster di vincere il piatto non erano legate solamente ai due re che restavano nel mazzo.

L’avversario di Negreanu avrebbe vinto il pot con overfull anche se al river fosse arrivato il terzo dieci del board. Nel complesso, le sue possibilità di vincere la mano erano di poco superiori al 9%.

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