Daniel Weinman e quella strana partita a golf con Donald Trump

Da qualche giorno è il profilo più ricercato su Hendon Mob, cosa piuttosto normale essendo diventato il Campione del Mondo del Main Event WSOP 2023. Di Daniel Weinman avrete già letto molte cose, dalla biografia agli studi, fino alla passione per il golf. A tal proposito, il futuro campione WSOP aveva raccontato a PokerGO un aneddoto molto divertente su Donald Trump.

Daniel Weinman vs Donald Trump, una partita a golf “con le regole un po’ cambiate”

Durante le fasi conclusive del Main Event WSOP, sullo streaming di PokerGO sono apparsi diversi contributi sui protagonisti del tavolo finale. Interviste e battute utili a neutralizzare i tempi morti, normali in un evento come un torneo di poker, ma che servivano anche a far conoscere meglio i giocatori.

In una di queste mini-interviste, l’argomento su cui era stato interpellato Dan Weinman era il golf, e precisamente una partita in cui era coinvolto anche Donald Trump. Ecco il racconto di Weinman.

“Giocare a golf con Trump è stata sicuramente una delle esperienze più interessanti della mia vita. Diciamo che quella volta ci furono alcune leggere modifiche alle regole…”

Di cosa si trattava? Lo scopriamo subito.

“La mia preferita è forse questa. Eravamo in 6 nel gruppo, tutti scratch golfer (giocatori con una capacità in genere di concludere sul par, quindi con handicap “zero”). Lui non è scarso, diciamo che potremmo definirlo come da handicap alto ma a una sola cifra.”

Per chi fosse alieno alle dinamiche del golf, l’handicap si dà a giocatori inferiori per bilanciare il confronto con golfisti di più alto livello. Nel caso di Trump, un “high, single-digit handicap” è da intendersi come un +8, +9 in favore di Trump. Ma torniamo al racconto.

“Alla prima buca, avevamo tutti già effettuato il tee shot. Tuttavia, il tempo di arrivare al fairway e lui era già 80 yards avanti a tutti. Il nostro pensiero comune fu che il suo caddy, presente sul fairway, potrebbe aver fatto qualche tipo di spostamento di palle…“