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il 6 Dic 2014

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Mimmo ‘Riki Kaka94’ Antonacci, boss degli HU hyper-turbo : “Il poker per me è solo heads up!”

Mimmo ‘Riki Kaka94’ Antonacci, boss degli HU hyper-turbo : “Il poker per me è solo heads up!”

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I tempi cambiano velocemente e chi vuol superare la ‘selezione naturale’ del poker online è costretto a evolversi, a cambiare.

Lo ha fatto Mimmo ‘Riki Kaka94’ Antonacci che, dopo aver letteralmente dominato gli heads up sit’n’go turbo con un grafico pauroso, è passato agli hyper-turbo per una questione di minor tempo a disposizione per grindare. Il pugliese infatti lavora, ha una compagna e un figlio cui pensare.

“Ho sempre giocato gli heads up turbo – spiega Mimmoma per molteplici cause sono stato costretto ad abbandonarli. Il passaggio agli hyper, dunque, è stato quasi automatico. Ho pensato potessi continuare a fare profit, nonostante nei superturbo sia necessaria una forza mentale maggiore. Il tilt è sempre dietro l’angolo, dato che gli scoppi sono frequenti…”.

Grazie all’esperienza accumulata negli anni, il trasferimento non è stato neanche troppo traumatico.

“Di natura sono un player molto aggressivo, quindi il mio gioco si è adattato subito agli hyper-turbo. In più mi ci diverto molto, dato che nei turbo ultimamente era diventato per me tutto un po’ monotono. Non ho avuto né coach né aiuti particolari, ho studiato i nuovi heads up da solo”.

Antonacci forse ci ha creduto più degli altri colleghi, tutti scettici riguardo al fatto che si potessero giocare con profitto questi sit’n’go dalla struttura velocissima e dalla varianza assassina.

“All’inizio praticamente ero solo a giocarli. Sono stato forse l’unico regular a credere in questa specialità e, almeno fino adesso, i risultati mi stanno dando ragione. Vedo comunque sempre più grinder agli hyper e attualmente io sono ai 10€ e 20€. Solitamente trovo giocatori occasionali, quelli che vogliono tutto e subito, che magari si aprono un heads up dall’ufficio, giocano dal cellulare e vi si approcciano come se stessero giocando alla slot machine. Come vedono un asso pensano infatti di aver già vinto il match…”.

Chiediamo poi a Mimmo cosa crede di avere lui in più rispetto alla media dei player degli heads up hyper-turbo.

“In questa specialità innanzitutto serve davvero tanta concentrazione. Devi stare comodo, tranquillo e rilassato, perché hai poco tempo e poche mani per capire chi hai di fronte. Poi affronto anche quei giocatori ‘tecnici’ dal gioco però estremamente prevedibile: aprono sempre da bottone e fanno la solita c-bet che qualcuno gli ha insegnato (ride). Questo secondo me non basta, soprattutto fuori posizione devi essere in grado di farti rispettare. Per quanto mi riguarda, credo di saper reggere molto bene il tilt e fuori posizione so come farmi valere sia nel preflop sia nel postflop”.

Antonacci ammette di avere anche un leak importante, su cui però sta cercando di lavorare.

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“Non gioco più di quattro tavoli, ma il più delle volte ne apro solo due. Qualche volta tre. Cerco di aprirne sempre di più ma non mi viene facilissimo. Il mio gioco ne risente. Nonostante infatti ne abbia giocati circa 50.000, mi trovo sempre di fronte a situazioni differenti…”.

Se c’è una persona che ha ispirato il suo poker, questa è Alfio ‘AlfioSnob’ Battisti, tra l’altro suo collega di specialità.

“Ci sentiamo di tanto in tanto online, ma lo considero un amico. Per me è un idolo. Tutto quello che ho imparato è grazie a lui, avendolo osservato a lungo. Anche quando di poker non sapevo praticamente nulla. Credo possa definirlo il vero top player del .it!”.

Stuzzichiamo Mimmo sul fatto che giocando heads up hyper-turbo, magari, possa avere qualche lacuna nella gestione del postflop. Ma una potenziale mancanza di completezza non sembra preoccuparlo.

“Il problema non sussiste perché non gioco mtt. Tutto ciò che ho costruito l’ho fatto con gli heads up e fino a quando cliccherò darò spazio solo ai testa a testa. Il poker per me è solamente heads up…”.

 

Pronti? Questo è il suo grafico relativo a PokerStars (100.970 giochi, stake medio 15,16€, ROI medio 6,1%, profit 126.544€):

graph

Da notare come sia chiaro dall’andamento del grafico il passaggio dagli heads up turbo agli hyper-turbo, dove la varianza incide maggiormente anche per un grinder di così alto livello. Dai 50.000 giochi in poi la salita è si costante ma meno ripida.

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