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il 18 Apr 2016

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Davide ‘biunnu89’ Biondo rimborsato per il problema al final table SCOOP: “È finita bene, fortunamente”

Davide ‘biunnu89’ Biondo rimborsato per il problema al final table SCOOP: “È finita bene, fortunamente”

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Sono serviti dieci giorni ma alla fine si è conclusa positivamente la disavventura di Davide ‘biunnu89’ Biondo, grinder siciliano di PokerStars che più di tutti era rimasto danneggiato da alcuni problemi tecnici durante una nottata di tornei SCOOP.

Per chi si fosse perso l’episodio, vi invitiamo a cliccare sul nostro articolo che racconta quello che era successo ai tavoli di PokerStars.it nella notte tra giovedì 7 e venerdì 8 aprile. Diversi giocatori quella notte poco dopo le 2:00 si erano ritrovati disconnessi ed impossibilitati a tornare ai tavoli.

Fin da subito PokerStars.it aveva chiarito che sarebbero arrivati i rimborsi in base all’equity degli stack. Ora abbiamo la conferma di tutto ciò direttamente dalla voce di Davide ‘biunnu89’ Biondo, che probabilmente ha potuto godere del rimborso più importante.

Davide infatti quella sera era impegnato in un 7 left a un evento High dello SCOOP, il 6H 6-max vinto da Mario Carrascon. Ecco cosa ci ha raccontato, ricostruendo la sua storia dall’inizio: “Ero terzo in chips durante la bolla final table dell’evento 6 SCOOP, e mi ero accorto che il server di PokerStars aveva cominciato a ‘laggare’. Allora mi ero già preparato ad usare eventualmente la mia connessione 3G.

Ad un certo punto un mio amico mi ha avvisato che stavo perdendo i bui. A me però Facebook e Skype funzionavano normalmente. Ho provato a collegarmi anche da telefono e tablet ma niente. Sono rimasto out per 40 minuti perdendo il 60% del mio stack finché sono riuscito di nuovo a loggarmi. Credo sia successo qualcosa di simile a un centinaio di giocatori, ma in tornei minori.

Alla fine sono uscito settimo con A-K. È stato molto brutto, non ho dormito quella notte. Ho vinto 1.400€ ma la prima moneta valeva dieci volte tanto. Per me che sono un grinder a buy-in medi poteva essere un buon incremento del bankroll.

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Da quel giorno ho scritto quotidianamente a PokerStars spiegando tutto per filo e per segno, anche per far capire che ero perfettamente consapevole della situazione e dei miei diritti. Inizialmente avevano ammesso che c’era stato un problema con il server.

Poi però mi hanno scritto che in realtà poteva essere un problema solo mio: avevano verificato dei ‘gravissimi problemi’ nella mia linea sia nel day 1 che nel day 2 di quel torneo. Non è assolutamente vero, non ho avuto nessun fastidio nel day 1… Ho chiamato allora la Telecom, la quale mi ha confermato che da me non si era verificato alcun problema. Stavo già pensando di fare causa a PokerStars…

Poi per fortuna sabato mi è arrivata una mail nella quale mi veniva riconosciuto un rimborso giusto, in base all’equity delle chips perse. Non mi va di dichiarare le cifre ma comunque sono soddisfatto. Potevano essere forse anche più generosi però va bene così“.

In questo lasso di tempo Davide sarà rimasto senza giocare? Assolutamente no: “Nel frattempo ho continuato a giocare anche altri tornei con qualche buon risultato, per esempio nell’Afternoon on Stars di sabato e in un torneo KO dello SCOOP dove sono arrivato 17°“.

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