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Strategia

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il 13 Dic 2012

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Thinking Process di una mano tecnica (Episodio 1) – Cash Game

Thinking Process di una mano tecnica (Episodio 1) – Cash Game

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Iniziamo oggi la serie “Thinking Process di una mano tecnica” che ci porterà ad analizzare delle mani di Texas Hold’em giocate dai migliori grinder dei vari stake delle poker room.

Vediamo oggi una mano giocata da un ottimo regular del NL50 che, a breve, farà il salto al NL100.

Andiamo a sentire cosa ci racconta “Skorpiondany“!

Ciao a tutti! Inizio l’analisi specificando che, contro l’avversario in questione, ho molta history ed un campione di mani abbastanza discreto.

Il player in questione è un discreto giocatore, siamo seguiti dallo stesso coach e quindi posso fare delle considerazioni più approfondite.” Ecco la mano:

Holdem Manager No-Limit Hold’em, $0.50 BB (6 handed)

SB ($15.40)
Hero (BB) ($50)
UTG ($19.25)
MP ($13.73)
CO ($34.52)
Button ($59.78)

Preflop: Hero is BB with 10, K

3 folds, Button bets $1.50, 1 fold, Hero calls $1

Decido di flattare (chiamare) il suo raise con KTo perché domino molti Kx e Tx che apre da BTN. L’avversario in questione (su HEM) ha un valore di steal da quella posizione abbastanza ampio da permettermi di dominarlo spesso e volentieri.

Flop: ($3.25) 10, 2, 9 (2 players)

Hero checks, Button bets $1.50, Hero calls $1.50

Il flop ci regala una TPGK (Top Pair Good Kicker) + 2 backdoor di flush e straight; decido quindi di plannare (programmare) la mano fin da subito in c/c flop, donk turn. Lui, come ci aspettavamo, c-betta (fa una continuation bet) sul flop
Turn: ($6.25) 2 (2 players)

Hero bets $3.50, Button raises to $10, Hero calls $6.50

Il turn è una blank che pareggia il board e non cambia assolutamente gli equilibri della mano. Faccio, come previsto dal flop, una donkbet: l’avversario sa che è una move che faccio spesso, soprattutto sui board che non ho hittato (dove non ho legato alcun punto).

Ai suoi occhi posso rappresentare sia una mano molto strong (forte), sia una mano che non ha nessun valore (avendo lo stesso coach credo che anche lui la sappia fare con, ad esempio, AK sui board bassi, cioè principalmente con air).

Comparatore Bonus

Questo comparatore confronta i bonus di benvenuto attualmente verificabili sui siti degli operatori italiani. Questa tabella ha una funzione informativa e gli operatori sono mostrati in ordine casuale.

A questo punto, mi raisa (polarizzandosi molto). Ho KT, quindi rimano una sola combo di TT, 6 combo di 99, T9 o un’overpair; il resto è principalmente Air/Bluff.

Dal momento che le mani con valore medio tipo 88, 77, 89s, QJ e un FD, molto probabilmente, avrebbe semplicemente callato o foldato, e che spesso farebbe solo call anche con un’overpair (per farmi bettare nuovamente sul river), scelgo di chiamare il suo raise, ritenedo la sua parte di Air maggiore di quella di Value all’interno del suo range.

River: ($26.25) 8 (2 players)

Il river non chiude nessun FD ma soltanto una scala con 67 e QJ. Considerato che quest’ultima mano l’avevamo già esclusa al turn, ci mettiamo in modalità “check/call”.

A questo punto l’opponent, dopo l’action strong al turn, si ritroverà o a checkare dietro giveuppando la mano o a bettare anche l’ultima street (non avendo showdown value o avendo quelle poche combo rimaste: 99, TT overpair).

Hero checks, Button bets $19, Hero calls $19

Sceglie una size abbastanza corposa (19 su 26) che ai miei occhi è difficile interpretarla come una value bet (infatti se io avessi avuto un qualche draw mancato o una mano con poco valore non sarei mai invogliato a chiamare una size così grossa).

Posso intendere la sua bet, quindi, come puntata per far foldare il mio range di mani composto da valore medio. Capendo questo, faccio un semplice call.

Total pot: $64.25 | Rake: $3.71

Results:

Button had 5, 4 (one pair, twos).

Hero had 10, K (two pair, tens and twos).

Outcome: Hero won $60.54

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