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il 31 Mag 2019

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WSOP – Il primo braccialetto della 50esima edizione va a Brian Green nel Bounty

WSOP – Il primo braccialetto della 50esima edizione va a Brian Green nel Bounty

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È entrata nel vivo la 50esima edizione delle WSOP di Las Vegas.

La seconda giornata di tornei ci ha consegnato la prima foto di rito al vincitore di un braccialetto. Tanti occhi erano puntati su Negreanu e altri big nel Super Turbo Bounty, ma a rubare la scena a tutti è stato l’esperto americano Brian Green che si è recentemente trasferito a Vegas dal Texas proprio per giocare a poker.

Nel frattempo è stato definito anche il final table dell’evento #1, quello riservato agli Employees. Ecco tutti i dettagli per voi…

 

Event #1: $500 Casino Employees Event

Ieri avevamo lasciato 103 superstiti, tutti già ITM, ai tavoli del primissimo evento della 50esima edizione WSOP. Ora sono rimasti solo in sei a lottare per il braccialetto e la prima moneta da 62.345 euro.

Cosmo Andoloro, chip leader del Day 1, si è fermato all’11° posto. Ora al comando del count troviamo Isaac Hanson tallonato da Jorge Ruiz. Ecco la situazione che ritroveremo a partire dalle 12:00 locali (le 21:00 italiane).

 

Jeffrey Fast, Canada – 1,190,000 (10 bb)
Isaac Hanson, United States – 5,550,000 (46 bb)
Jorge Ruiz, United States – 4,820,000 (40 bb)
Jesse Kertland, United States – 1,620,000 (14 bb)
Nicholas Haynes, United States – 2,725,000 (23 bb)
Adam Lamers, Canada – 1,490,000 (12 bb)

 

1° – $62,345
2° – $38,503
3° – $26,681
4° – $18,785
5° – $13,441
6° – $9,776

 

Event #2: $10,000 NL Hold’em Super Turbo Bounty

È durato pochissimo il final day di Daniel Negreanu nel Bounty, visto che alla nona mano ha dovuto pushare da bottone con A-10 trovando il call di Loren Klein da grande buio con Q-J. Una letale Q al turn ha condannato Negreanu al sesto posto.

 

 

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Dieci mani dopo Klein ha fatto fuori anche Ping Liu. Stavolta in guerra di bui Liu ha pushato con J-10 suited contro A-10.

Nonostante la doppia eliminazione messa a segno, Klein ha poi salutato al quarto posto perdendo uno showdown con A-9 contro A-Q suited di Asher Conniff.

Anche in questo caso però il killer non è durato a lungo: Conniff è uscito terzo con A-9 contro K-Q di Brian Green che si è presentato così in vantaggio all’heads-up con più del doppio delle chips di Ali Imsirovic.

Imsirovic è riuscito a rimontare ma infine si è visto scoppiare brutalmente: Green pusha preflop con A9 e Imsirovic chiama con KK. Il board 9-10-7-4-9 non fa cascare assi ma in compenso riserva un doppio 9 tremendo.

 

 

In questo modo Green è diventato il primo vincitore di un braccialetto nella edizione n° 50 delle World Series.

A caldo ha dichiarato: “Mi sono tolto la scimmia dalla schiena. Ora posso giocare a poker senza pensare al braccialetto. Era dal 2002 che lo cercavo.

Contro i pro tendo a giocare bene, conosco quasi tutti quelli che giocano i buy-in da 10k. In un turbo però si flippa molto. Una vittoria è comunque una vittoria. Non è facile vincere un torneo“.

Green ha imparato a giocare a poker nel 1984 da suo padre e da tre mesi si è trasferito dal Texas a Las Vegas: “Per 20 anni sono venuto qua 100 giorni all’anno ed è stato costoso. Dormire nel proprio letto tra un evento e l’altro è un bel vantaggio“.

 

1 – Brian Green, United States – $345,669
2 – Ali Imsirovic, United States – $213,644
3 – Asher Conniff, United States – $145,097
4 – Loren Klein, United States – $100,775
5 – Ping Liu, United States – $71,614
6 – Daniel Negreanu, Canada – $52,099

 

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