Poker Live: Jason Koon al comando della finale PGT, Negreanu ancora un pesante cooler

A Las Vegas il poker live chiude con il botto.

E’ tempo di finale per 21 giocatori nel PokerGo Tour 2022 e l’ultimo atto in versione freeroll mette in palio 500.000 dollari che andranno soltanto al campione di questo evento.

Tutto al primo verrebbe da dire ed è così: una formula inedita e particolare che non ammette appelli sulla strada che conduce all’assegnazione del titolo.

In sei sono rimasti a contendersi la vittoria, con Jason Koon che martella tutto e tutti, mentre alle sue spalle la concorrenza si fa intensa. Daniel Negreanu ancora una volta out per mano di un cooler.

Vediamo nel dettaglio.

Come funziona la finalissima

Il PokerGo Tour ha condizionato il calendario del poker live in tutto il 2022. Eventi esclusivi, high roller, super high roller hanno decretato una classifica ricca di fenomeni, attraverso i vari format e circuiti che hanno abbracciato il Casinò Aria di Las Vegas.

Basti pensare che dall’1 gennaio allo scorso 20 dicembre hanno dato vita al PokerGo Tour qualcosa come 174 eventi. A loro volta i suddetti tornei hanno generato 24.983 paganti per un montepremi complessivo di 425.600.000 di dollari. Una cifra mostruosa e che conferma l’ottimo stato di salute del poker live anche a certe altitudini di buyin.

I tornei a loro volta hanno determinato una classifica che lo scorso 20 dicembre ha delineato i primi 21 posti. Di conseguenza, coloro che occupano una delle prime 21 piazze accede alla finale. Nessuno ha però uno stack uguale, ma le chips di partenza sono stabilite dal punteggio conquistato nella classifica generale.

Di conseguenza, il leader della graduatoria Stephen Chidwick, grazie ai suoi 342 punti raccolti, inizia con 342.000 chips. Alle sue spalle Phil Ivey con 309 punti ha dalla sua uno stack di 309.000 pezzi e così via fino al 21° classificato: Benny Glaser che acciuffa l’ultimo pass in gioco con 165 punti e si presenta alla finale con 165.000 fiches.

L’altra particolarità di questa finale che non prevede alcun buyin da versare concerne il montepremi di 500.000 dollari che corrisponde anche al premio destinato al futuro campione. Soltanto il primo classificato porterà a casa il malloppo e per gli altri non ci sarà alcun regalo di Natale sotto l’albero.

Il count inziale della finale

1. Stephen Chidwick 342.000
2. Phil Ivey 309.000
3. Jason Koon 284.000
4. Michael Duek 240.000
5. Sean Winter 237.000
6. Alex Foxen 236.000
7. Espen Jorstad 224.000
8. Chad Eveslage 217.000
9. Danny Tang 214.000
10. Mikita Badziakouski 209.000
11. Daniel Dvoress 206.000
12. Seth Davies 200.000
13. Nick Petrangelo 193.000
14. Isaac Kempton 193.000
15. Jeremy Ausmus 191.000
16. Paul Phua 190.000
17. Sam Greenwood 189.000
18. Daniel Negreanu 171.000
19. Adrian Attenborough 170.000
20. Cary Katz 167.000
21. Benny Glaser 165.000

Da 21 a 6 finalisti

Il day 1 della finalissima del PokerGo Tour, in corso al Casinò Aria di Las Vegas, deve necessariamente scremare il field fino alla composizione dell’official final table che si giocherà questa notte. E tutti daranno la caccia a Jason Koon che vola nel count con 1.829.000 chips.

Una fuga totale la sua e un abisso con il resto della truppa. Basti pensare che il primo dei rivali sulle tracce di Jason è Chad Eveslage a quota 347.000. Il primo della classe può contare su 152.5 big blinds, rispetto ai 29 grandi bui in dotazione a Chad. Impressionante il solco creato e tutto lascia presagire un Koon in versione rullo compressore anche al tavolo finale.

Proprio l’americano ha messo fine alla prima giornata, con le ultime due eliminazioni all’unofficial final table. In ottava piazza condanna all’eliminazione Cary Katz che cerca di chiudere il suo progetto di scala bilaterale con 6-3 e si arrende agli assi di Koon. Nella mano seguente il leader della finalissima con A-Q supera A-K di Seth Davies che sbolla il tavolo finale in settima piazza.

Oltre a Jason Koon e Chad Eveslage, ecco che troviamo in lizza per il titolo Sean Winter (322.000), Nick Petrangelo (285.000), il fresco runner up del WPT World Championship Benny Glaser (283.000) e Stephen Chidwick: l’inglese partito come detto al comando del count all’inizio del day 1 è ultimo con 152.000 unità.

Il count ufficiale

1. Jason Koon 1.829.000
2. Chad Eveslage 347.000
3. Sean Winter 322.000
4. Nick Petrangelo 285.000 -25.000
5. Benny Glaser 283.000
6. Stephen Chidwick 152.000

Momento nero per Daniel Negreanu

La fortuna è cieca, ma la sfortuna ci vede benissimo. Per informazioni chiedete a Daniel Negreanu che dopo essere stato vittima di un pesante cooler al WPT World Championship, ecco che paga dazio anche nella finalissima del PokerGo Tour.

Il momento non è dei più felici per il sei volte campione WSOP che ha iniziato il 2022 con diversi risultati di spessore, ma nella seconda parte dell’anno i bocconi amari sono stati davvero tanti.

Nella mano in questione, apre le danze Jason Koon a 8.500 da under the gun e Jeremy Ausmus dal bottone alza il tiro a 27.000 gettoni. Sul piccolo buio siede Sean Winter che 4betta a 90.000 e dal big blind Daniel Negreanu mette tutto lo stack al centro del tavolo, per un totale di 233.500 pezzi. Foldano Koon e Ausmus e chiama Winter per lo Showdown:

Negreanu: Q-Q
Winter: K-K

Il Board K-6-4-3-7 non ammette appelli e Kid Poker è fuori dai giochi al decimo posto. Per lui il 2022 si chiude con questa mano sfortunata e non resta che guardare al nuovo anno, nella speranza che la bad run sia definitivamente alle spalle.