Thursday, May. 2, 2024

Poker Live

Scritto da:

|

il 7 Lug 2023

|

 

WSOP 2023: 18 italiani superano il day 1D nel giorno del record, Hellmuth che show nel Main Event

WSOP 2023: 18 italiani superano il day 1D nel giorno del record, Hellmuth che show nel Main Event

Area

Vuoi approfondire?

Il giorno del record alle WSOP 2023.

Il $10,000 Main Event, dopo 16 anni, supera il primato del 2006 e punta verso nuovi orizzonti. Merito di un day 1D in versione stellare e con 18 azzurri che si assicurano il passaggio alla seconda giornata.

Pierpaolo Lamanna è il migliore, con i vari Mario Adinolfi, Mario Perati, Enrico Mosca, Alessandro Minasi, Walter Treccarichi e molti altri ancora che si mettono in evidenza nel corso del quarto round di qualificazione.

Una menzione speciale la merita poi il solito Phil Hellmuth che ha fatto la classica entrata trionfale nel campionato del mondo vestito da domatore del circo: Dan Cates in gabbia e 17 donzelle al suo fianco a ricordare il numero di bracciali vinti. Incorreggibile.

Vediamo nel dettaglio.

Main Event: 18 azzurri scatenati

Italia sempre protagonista nel $10.000 Main Event, alle WSOP 2023. Sono 18 gli azzurri che mettono in tasca il pass al termine del day 1D e torneranno per il day 2B tra sabato e domenica notte. Questo dato porta a 61 gli italiani sicuri di un posto nella doppia seconda giornata. Nel quarto round di qualificazione, il migliore dei nostri è Pierpaolo Lamanna che mette dentro la busta 216.900 unità.

Alle sue spalle provano a farsi vedere negli specchietti Donis Agnelli (157.000) e Diego Daquilio (142.000). Poi è la volta di Perati Muhamet: Super Mario accumula 114.700 pezzi e manda chiari messaggi a tutti quanti. Ottima prestazione anche per Fabrizio Petroni che riparte da quota 103.600.

Andrea Rocci si tiene poco sotto il muro delle centomila unità, con 98.700 fiches. Alessandro Minasi e Antonio Scalzi si tallonano a vicenda, rispettivamente con 81.100 e 80.600 fiches. Umberto Vitagliano è sempre presente, ogni qualvolta scocca l’ora del Main Event e il partenopeo chiude con 68.800.

Passano al day 2B anche i vari Enrico Mosca (63.000), Mario Adinolfi (50.400), Walter Treccarichi (47.000), Vito Branciforte (41.700) e Luigi Petrone (32.000). Come diciamo sempre, nel Mondiale c’è tempo e spazio per recuperare terreno. Dunque, tutti possono ambire alla rimonta nel count.

Il count italiano del day 1D

44 Pierpaolo Lamanna 216,900
169 Donis Agnelli 157,000
266 Diego Daquilio 142,000
555 Perati Muhamet 114,700
732 Fabrizio Petroni 103,600
844 Andrea Rocci 98,700
1218 Luca Campagnoli 83,300
1265 Alessandro Minasi 81,100
1280 Antonio Scalzi 80,600
1605 Umberto Vitagliano 68,800
1731 Andrea Andina 64,900
1793 Enrico Mosca Rivoli 63,000
1894 Pasqale Di Ceglie 60,000
2140 Daniel Holzner Italy 52,300
2208 Mario Adinolfi 50,400
2297 Walter Treccarichi 47,000
2464 Vito Branciforte 41,400
2742 Luigi Petrone 32,100

Main Event: cade il record dopo 16 anni

Il 2006 è stato per tutti l’anno del boom del poker dal vivo, certificato dal primato del $10,000 Main Event che raggiunse quota 8.773 paganti. Per 16 anni questa cifra è stata una sorta di tabù: un totem impossibile da spodestare e con la grande ombra di Jamie Gold campione in quel torneo per 12 milioni di dollari.

Il 2023, è l’anno del Boom 2.0 del poker live e la conferma arriva ancora una volta dal campionato del mondo. 16 anni dopo cade il vecchio primato, quando in Italia sono le 22.04 del 6 luglio. In quel momento, arriva la comunicazione sui social da parte delle World Series Of Poker che il $10.000 Main Event in corso ha appena battuto il record. Un sorpasso arrivato nelle prime battute del day 1D.

Comparatore Bonus

Questo comparatore confronta i bonus di benvenuto attualmente verificabili sui siti degli operatori italiani. Questa tabella ha una funzione informativa e gli operatori sono mostrati in ordine casuale.

Attualmente sono circa 9.350 i paganti parziali, di cui 4.100 solo nel quarto round di qualificazione, ma con le iscrizioni aperte per due livelli ancora nel day 2A di questa notte e nel day 2B di domani notte, il dato migliorerà sicuramente. Insomma la sete di poker live è altissima a Las Vegas e le WSOP 2023 saranno ricordate come lo spartiacque naturale tra il prima e il dopo.

In 3.202 passano al day 2B.

Main Event: che ingresso di Phil Hellmuth

Come ogni main event che si rispetti Phil Hellmuth ha fatto il suo ingresso trionfale al Campionato del Mondo. Da domatore di circo è entrato portando in gabbia niente meno che Dan Cates, con 17 bellissime modelle al suo fianco. 17 come i bracciali vinti da The Poker Brat alle WSOP, l’ultimo dei quali domenica scorsa.

Oltre alla scena però, il Player di Palo Alto si è fatto trovare ponto al tavolo e ha imbustato 108.500 chips, mentre Dan Cates ha alzato bandiera bianca poco prima della pausa cena. Ricordiamo che Hellmuth ha vinto il Main Event del 1989 e insieme a lui passano altri iridati che allungano notevolmente la lista dei campioni del Mondo che rivedremo nel doppio day 2.

Dieci giocheranno questa notte nel day 2A. Phil e soci invece torneranno di scena tra sabato e domenica notte. Ecco l’uomo che ha fatto la storia del poker con il titolo 2002 Chris Moneymaker (143.100), il campione 2005 Joe Hachem (125.300),  l’iridato 2016 Qui Nguyen (121.800) e il mitico Scotty Nguyen campione del mondo 1998 e short con 8.400 chips.

In tutto sono 15 i campioni del main event promossi e anche questo se vogliamo è una sorta di record, con la possibilità di assistere ad un clamoroso bis, o tris come nel caso di Johnny Chan.

Main Event: 100 anni e non sentirli

Uno degli spunti di maggior interesse nel day 1D è stato la presenza di Gene Calden: ex veterano di guerra diventa il più anziano di sempre a giocare il Main Event con i suoi 100 anni di età. Il classe 1923 è stato eliminato durante il quarto livello quando la sua doppia coppia è rimbalzata sulla scala del rivale.

Comanda la truppa Nicholas Rigby che fa un altro sport nel corso del quarto round di qualificazione e imbusta la bellezza di 408.000 unità. Il primo della classe ha già vissuto un’altra deep run nel Mondiale, esattamente nel Main Event del 2019, quando chiuse 52esimo. Impressionante il vantaggio del leader.

Basti pensare che al secondo posto nel count troviamo la quota rosa Brittney Stout con 375.500 chips, mentre al terzo posto ecco Neel Murthy con 323.100. Attenzione poi a Chris Hunichen che si mette sulle tracce dei fuggitivi con 321.200. In top ten, spazio anche per Matthew Adams che accumula 307.100.

La top 10

1 Nicholas Rigby United States 408,800
2 Brittney Stout United States 375,500
3 Neel Murthy United States 323,100
4 Chris Hunichen United States 321,200
5 Carlos Leiva Argentina 318,700
6 Brandon Mincher United States 317,000
7 Jeffrey Weil United States 308,100
8 Matthew Adams United States 307,200
9 Vincent Pistorino United States 306,000
10 Harish Ananthapadmanabha United States 305,400

Photo by Pokernews.com

Articoli correlati

ItaliaPokerClub non è un operatore di gioco a distanza, ma un portale informativo dedicato ai giochi. Tutte le poker room partner del nostro portale hanno regolare licenza AAMS. Il gioco è riservato ai soggetti maggiorenni e può causare dipendenza e ludopatia.
Consigliamo, prima di giocare, di consultare le probabilità di vincita dei singoli giochi presenti sui siti dei concessionari