Poker Room
Comparazione Bonus
-
RoomBonus
Ultime notizie
Video consigliati
WSOPE 2025: Bendinelli è un bracciale da sogno nel Monster, Ragone sfiora trionfo nel PLO
Il bracciale numero 27 nella storia del poker italiano è realtà.
Alle prime luci dell’alba, Giuliano Bendinelli sale sul gradino più alto del €2.000 Monsterstack alle WSOPE 2025: un trionfo che ha preso corpo mano dopo mano, con una rimonta memorabile nel duello finale e la zampata che vale l’ambito bracciale.
Il ligure non sa vincere in maniera tranquilla: solo successi al cardiopalma, come già era accaduto tre anni fa in quel di Barcellona nel Main Event EPT. E la vittoria di poche ore fa permettere a Giuliano di mettere in tasca la prima moneta da 169.850 euro.
Sempre al King’s Casinò, per le WSOPE 2025, potevano essere due i bracciali in salsa azzurra, ma Filippo Ragone dopo un torneo pazzesco nel €1.000 PLO chiude la sua corsa al terzo posto in cambio di 68.100€.
Notte folle in terra ceca e dal sapore così italiano. Vediamo nel dettaglio.
WSOPE 2025: Giuliano scatenato nel final day
Il €2.000 Monsterstack alle WSOPE 2025 si apre nell’ultimo giorno di gara con 95 players in corsa, di cui una dozzina italiani e 63 premi ad attendere i giocatori. Il primo step è quello di superare lo scoppio della bolla: un obiettivo che Giuliano Bendinelli raggiunge in carrozza grazie alla leadership del count nel day 1B.
Insieme a lui, altri 8 connazionali si assicurano il passaggio “In the Money”, con Giuliano che spinge forte sull’acceleratore. A 17 left, sono ben quattro i giocatori del Bel Paese in corsa, ma nel giro di due posizioni perdiamo prima Marco Bognanni e subito dopo Giovanni Giudice. Una volta rimasti in 11 ecco la mano che cambia la storia del torneo.
Derby tutto nostrano, con Alessio La Francesca che cerca di raddoppiare con A-K vs K-Q di Bendinelli e nonostante il netto vantaggio preflop a favore di Alessio, sul flop scende una dama che manda alle casse quest’ultimo e permette al ligure di approdare al tavolo finale. Il primo punto di rottura a suo favore.
WSOPE 2025: Bendinelli e l’ennesima rimonta
Tra una sportellata e l’altra, complice una struttura turbo che ad un certo punto non lascia tanti spazi di manovra, Giuliano Bendinelli forte delle sue skills si presenta al duello finale vs Zdenek Zizka. Il padrone di casa parte con un netto vantaggio di chips rispetto al nostro condottiero e già alla prima mano potrebbe calare il sipario.
Invece la coppia di sei di Bendinelli tiene e dall’altra A-10 del ceco non basta. Ecco quindi, il secondo snodo cruciale nel torneo dell’italiano che riprende vigore, chips e soprattutto morale. Dalla seconda mano in poi l‘heads up si trasforma in un tira e molla vietato ai malati di cuore, con continui raddoppi.
Una volta esulta Giuliano e una volta a tirare il sospiro di sollievo è il rivale. Servono svariate ore per giungere all’epilogo, di un duello rusticano che resterà a lungo impresso nella memoria di tutti. Poi allo spuntare del sole, nell’alba di Rozvadov, ecco la mano che incorona l’azzurro campione.
Zizka mette le ultime chips al centro del tavolo con A-10 e Bendinelli snappa con J-J: il board 9-7-5-3-2 non ammette appelli e mentre il padrone di casa si avvia alle casse per ritirare il premio da 115.650 euro, Giuliano alza al cielo il primo bracciale in carriera, il numero 27 per il poker italiano e riceve l’assegno da 169.850€, incluso il ticket per il €10.350 Main Event WSOPE 2025. E’ festa azzurra in terra ceca.
WSOPE 2025: le prime parole del neo campione
Giuliano Bendinelli stanco e felice, al termine del torneo si concede ai microfoni dei colleghi di Pokernews che sono pronti a sommergerlo di domande. E il ligure si conferma mai banale. “E’ stata una vittoria difficile, complessa e per certi versi anche insperata in alcuni momenti del torneo. Ma non ho mai mollato, ho sempre cercato di giocare il miglior poker possibile e questa scelta ha pagato“.
Dopo la picca all’EP Barcellona, un altro pesante trofeo nella sua personalissima bacheca: “Da quando ho iniziato a giocare a poker avevo due sogni: vincere un’EPT e portare a casa un bracciale delle World Series Of Poker. Certo il successo di Barcellona si conferma come quello più importante della mia carriera, ma questo di Rozvadov ha il suo valore speciale. Sono al settimo cielo.”.
Po Giuliano entra nello specifico del tavolo finale: “Ho dovuto affrontare il final table con due mentalità diverse e altrettante strategie particolari. Fino a quattro left ho giocato ICM complice uno stack non proprio deep, ad un passo dal podio invece ho cambiato letteralmente pelle. Ho iniziato ad aggredire e giocavo per vincere. Certo in un paio di showdown potevo finire nell’angolo dei bustati, ma alla fine la strategia mi ha ripagato con gli interessi“.
Infine, la chiosa sul duello finale. “Credo che raramente nel poker si possa assistere ad un testa a testa così movimentato e ricco di emozioni. E’ stato incredibile giocare questo heads up. Onestamente sono così stanco dopo il duello che faccio fatica a comprendere quello che è appena successo. Sono grato alla vita e al poker per tutti risultati che ho messo in fila dal 2022 ad oggi”.
Il payout del tavolo finale
1 Giuliano Bendinelli Italy €169,850
2 Zdenek Zizka Czechia €115,650
3 Oleh Okhotskyi Ukraine €81,450
4 Silviu Baltateanu Romania €59,450
5 Jose Gaona Mexico €45,000
6 Daniel Knuth Germany €35,400
7 Ioannis Chorianopoulos Greece €28,900
8 Yehonatan Behor Israel €24,400
9 Ratmir Kesidis Greece €21,300
WSOPE 2025: Ragone terzo nel PLO
Ad un passo dal bracciale Filippo Ragone e ad un passo dalla doppietta di bracciali l’ItalPoker, nella stessa notte in cui Giuliano Bendinelli lascia il segno nel Monster. Il €1.000 Pot Limit Omaha, assiste alla grande prestazione di Filippo Ragone che si ferma sul gradino più basso del podio e riceve 68.100 euro di premio
Un percorso netto quello del nostro connazionale e che avrebbe meritato il titolo di campione, dopo aver tenuto botta in un final day ricco di colpi di scena. Unico azzurro tra i 16 left presenti nella discesa al bracciale, dopo che gli altri otto connazionali hanno mollato la presa “In the Money” nel day 2.
Con grande abilità Filippo ha respinto gli attacchi dei rivali e più volte è apparso in grado di dare la stoccata decisiva verso il trionfo. A tre left il capolinea arriva inesorabile per lui, ma resta un viaggio incredibile e reso ancora più epico dal premio incassato. Il bracciale invece finisce al polso di Sascha Wilhelm che batte Daniel Bang-Ortmann e incassa 148 mila euro.
Il payout del tavolo finale
1 Sascha Wilhelm Germany €148,600
2 Daniel Bang-Ortmann Denmark €99,000
3 Filippo Ragone Italy €68,100
4 Vitaliy Kryza Ukraine €47,700
5 Tobias Peters Netherlands €34,050
6 Rifat Palevic Sweden €24,750
7 Javier Francort Netherlands €18,350
8 Salih Atac Switzerland €13,850
9 Pablo Heredia Austria €10,700