EPT Praga Day2: Kanit out, bene Pagano e Bonavena

Andranno a premio solo 80 dei 254 giocatori ancora in gioco al Day2, 20 i portabandiera nazionali guidati da Mustapha Kanit con 128.600 chip, il quale adotterà uno stile di gioco decisamente aggressivo che gli risulterà fatale nel corso del torneo.

Partono bene, e arrivano bene, anche i Pro di Pokerstars Luca Pagano e Salvatore Bonavena rispettivamente a 68.600 e 55.200 chip. De Vivo e Buonanno, invece, si perdono per strada, mentre Richter mantiene la chipleading tallonato dal pro di Full Tilt Roberto Romanello. Bolla rimandata a domani, visto che restano in 93.  Segui il blog in diretta su ItaliaPokerForum

Il primo italiano a lasciarci le penne è Luca Falaschi che non crede alla puntata dell’avversario che ha trips di re al flop, e in risposta al suo rilancio manda la vasca con gli assi trovando lo snap call e nessun aiuto dal board. Poi è la volta dei corti, Muro e Battisti, che push dopo push vedono la fortuna girare loro le spalle e lasciano il torneo durante il primo livello di giornata.

Arriva la volta di Cirianni, che trova un bel full al flop quando l’avversario connazionale, Leonzio, ha il poker: una mano scritta e un italiano in meno ma, almeno, le chip rimangono nello stivale questa volta. Seguono eliminazioni di Mattia e Calia, mentre la Pro di Full TIlt Melanie Weisner dà spettacolo in guerra di bui: prima rilancia da SB trovando il call, poi esce di c-bet al flop su un board basso sconnesso, trovando un raise moderato dell’avversario, e Melanie si limita al call; al turn check della giocatrice che fa puntare l’avversario e poi lo mette ai resti facendogli foldare la mano e poi mostrando due carte off che con quelle sul tavolo non c’entrano niente: bluff totale, e applausi dai concorrenti.Meritato il Day3 per lei.

Francesco De Vivo esce in un colpo sfortunato che lo vede perdere contro QT in all in preflop quando lui aveva AK. Brutta sorte anche per Alfonso Amendola eliminato con due donne: si ritrova ai resti contro AK dell’avversario, ace on the river.

Ma a parte eliminazioni e raddoppi, ci sono anche scene interessanti. Prima osserviamo un giocatore tardare volutamente l’arrivo al tavolo dove era stato spostato in modo da evitare di pagare il grande buio, però la Weisner se ne accorge e comunica irritata alla dealer, la quale chiama il floorman che arriva e assegna la penalità al giocatore facendogli pagare piccolo e grande buio, oltre a saltare un giro. Poi al tavolo di Pagano, dopo che l’azzurro e un altro giocatore hanno foldato, la dealer si ritrova con 5 carte davanti invece di 4: da dove sia spuntata la quinta carta ancora non si è capito, comunque misdeal, si chiama il floorman, si contano le carte e sembrano essere tutte; cambio mazzo e andiamo avanti.

Roberto Romanello prende piatti su piatti e chiuderà secondo chipleader di giornata, ad un certo punto del torneo aveva così tante chip da non trovare lo spazio sul tavolo per poggiare le carte. L’altro Roberto invece, stiamo parlando di Nulli, era crollato quasi short ma risorge con tante mani, grazie anche a carte buone: tocca il picco delle 300.000 e terminerà la giornata con un discreto stack: sarà Irace a raddoppiare ai danni di Nulli, arrivando così agevolmente anche lui a fine giornata.

Non ce la fanno invece Maisto, Buonanno, Taddia e Giaroni, mentre Bonavena si tiene a galla giocando non più del necessario ma quanto basta per guadagnarsi bui e ante salendo poco alla volta senza dare nell’occhio. Mustapha Kanit invece aveva un grande stack, ma perde tutto in due mani: la prima in bluff totale mette ai resti l’avversario che snappa con doppia, nella seconda perde un flip, e dalle stelle si trova come per magia player out.

La bella Liv Boeree, team Pokerstars Pro, invece si schianta contro un full contro il poker di K dell’avversario Josh Prager, che la lascia corta; sarà eliminata poco dopo. Solo 8 gli azzurri sopravvissuti:

• Bono: 114.500
• Pagano: 146.500
• Bonavena: 80.500
• Festa: 105.500
• Ferrari: 192.500
• Nulli: 201.000
• Leonzio: 231.500
• Irace: 127.500

Chipleader di giornata ancora una volta Ritcher con quasi 600.000 gettoni, l’appuntamento è a domani per il Day3 con lo scoppio della bolla imminente.

Gianvito Rubino