Federico Piroddi e una doppietta online da urlo su PokerStars: “…ma il mio sogno è vincere l’EPT!”

Un mercoledì da leoni. Ieri notte, Federico “IFOLDACES4U” Piroddi ha dimostrato ancora una volta d’essere uno dei più temibili (e vincenti) torneisti online.

Il milanese è infatti riuscito a centrare una rocambolesca doppietta portando a casa il Night On Stars e il Need For Speed di PokerStars, MTT da 100€ di buy-in che gli hanno fruttato un bottino da oltre 6.000€.

Il 24enne aveva già combinato qualcosa di simile poco tempo fa, assicurandosi due eventi SCOOP in una manciata di giorni riuscendo in volata ad aggiudicarsi il primo posto nella leaderboard dedicata, per altri 5.000€ in cassa.

“Ieri è filato tutto liscio. Fa strano dirlo ma è stato quasi facile. E’ il mio primo Night On Stars; avevo fatti tanti piazzamenti, ma mai ero riuscito a portarlo a casa. Quest’anno online sta andando davvero alla grande: negli MTT non faccio più quarto o quinto, ma riesco ad arrivare fino in fondo, cosa che sposta e non poco. Negli ultimi due mesi avrò vinto circa 15 tornei, è un periodo super!”

A suggellare le parole di Fede, c’è un grafico Sharkscope a dir poco da urlo: 14.911 giochi, ROI medio del 18.4% ad ABI 34€ per un guadagno complessivo che sfiora i 150.000 euro!

“Di certo la run non mi sta voltando le spalle, ma in questi ultimi tempi credo di aver ulteriormente migliorato il mio gioco. Oltre agli MTT mi diletto saltuariamente nei sit’n’go heads-up da 100€. Non lo sapevo neppure io, ma spulciando su Sharkscope ho scoperto di essere 13° al mondo per quel che concerne il profitto medio negli ultimi 100 sit giocati nella fascia 100-300$.”

Oltre alla doppietta di ieri, appena sette giorni fa, Piroddi era riuscito a staccare il ticket per l’IPT di Saint Vincent grazie ad un satellite online.

Nonostante le perplessità condivise su Facebook, Federico è riuscito a tenere a bada le sue ‘voglie’ e proprio in queste ore si sta dirigendo verso il Casinò De La Vallée per il grande evento targato PokerStars:

“L’IPT è sempre una bella palestra, ma il mio vero obiettivo, sogno, chiamatelo come volete, si chiama EPT. Quella sì che sarebbe una grande affermazione! Ad agosto andrò sicuramente a Barcellona per tentare il primo affondo, ma lì il field è un’altra cosa… Ad ogni modo, pur sembrando un paradosso, oggi mi sento molto più forte live che online. Se non mi coolerano riesco sempre a dire la mia. Ho chiuso il miniIPT intorno alla 50° posizione [su oltre 800 iscritti, ndr] perdendo un flip enorme e un mega pot K-K contro A-A. Sono molto più forte rispetto a quando vinsi l’IPT a Sanremo…”