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il 29 Nov 2014

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Andrea Carini: “Passare dal cash agli MTT non è affatto semplice: sono due discipline diverse!”

Andrea Carini: “Passare dal cash agli MTT non è affatto semplice: sono due discipline diverse!”

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Come fatto pochi giorni fa con il compagno di scuderia Gabriele Lepore, quest’oggi abbiamo interrogato il Team Pro Sisal Poker Andrea Carini, “rigirandogli la frittata”: quali sono le difficoltà per chi vuole switchare dal cash game agli MTT? Quali accorgimenti deve attuare per ambre ad esprimere un gioco profittevole?

“Innanzitutto – dice Andrea – credo che per diventare dei buoni giocatori di poker overall sia importante mixare le due discipline. Per quanto siano diverse e meritino dunque un approccio specifico, una aiuta indirettamente l’altra. Se da un lato un giocatore di cash game potrebbe essere mediamente più preparato tecnicamente, sapendo estrarre il massimo valore dal proprio avversario, allo stesso tempo potrebbe non essere così bravo a gestire lo stack in un MTT. A cash qualche buio perso non sposta praticamente nulla, in un torneo anche un solo blind è vitale“.

Per Carini le due discipline hanno troppi risvolti differenti e la corrente di pensiero che ritiene più semplice il passaggio dal cash game agli MTT non lo convince affatto:

“Stiamo parlando di due giochi diversi. Sicuramente un cash gamer saprà adattarsi subito bene nelle situazione deep stack/early stage di un torneo, ma senza un’accurato studio, pratica e preparazione, faticherà enormemente in tutte quelle fasi cruciali in cui emerge il vero torneista: 50x, 35x, 25x, 15x, per ogni fase una data mano potrebbe essere giocata in maniera diversa.”

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In quali “trappole” potrebbe dunque incorrere uno buon giocatore di cash game che non ha ancora totale confidenza con i tornei multitavolo?

“Il rischio è quello di provare a estrarre value anche quando non c’è, andandosi poi ad infilare in spot complicati. Il pot contro in un MTT è di vitale importanza. Una chip risparmiata è una chip vinta. Nel cash game la posizione non è tutto, in un tavolo full ring di un torneo bisogna avere ben chiari i range da ogni determinata posizione. Inoltre, un giocatore di cash, abituato a ricaricare la propria posta per giocare costantemente 100x, avrà enormi difficoltà nelle situazioni short stack. Serve tanta esperienza sul campo per imparare i range di push e repush che ci permettono di restare in vita. Queste sono condizioni che nel cash non esistono e sono probabilmente le più complicate da gestire per chi intende passare a giocare MTT“.

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